Enrico SMARGIASSI ha scritto:
> Non credo di avere mai scritto nulla che attribuisca una qualche
> realta' fisica alle coordinate spaziotemporali, e penso di saperne
> abbastanza di fisica per scartare una nozione del genere - anche in
> fisica classica: non a caso nella discussione con Bruno sono saltati
> fuori esempi non relativistici; per semplicita' mi limitero' a quelli.
> E' chiaro che io posso descrivere un fenomeno come piu' mi aggrada
> (con alcune limitazioni abbastanza deboli, come la corrispondenza
> biunivoca).
E magari continuita' e' differenziabilita'...
Ma comunque sono d'accordo.
> Trovo importante sottolineare che questa posizione non ha nulla di
> "giusto a priori"; l'indifferenza tra sistemi di coordinate e' un
> *fatto fisico* che va dimostrato e che non gode affatto dello status
> di necessita' logica, tant'e' vero che fino al XVII secolo l'opinione
> universale era opposta (o, come dice Arnol'd, "la struttura dello
> spaziotempo non era affine, ma lineare"). Non dovrebbe quindi
> risultare una sorpresa scoprire che questa equivalenza posa avere
> delle limitazioni (limitazioni che peraltro ammette anche Rindler).
Qui invece non sono d'accordo, e non capisco come fai a conciliarlo con
quanto hai detto sopra.
Forse c'e' una confusione tra sistemi di coordinate e sistemi di
riferimento?
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Elio Fabri
Received on Sat Nov 15 2008 - 21:43:07 CET