Re: carica elettrica

From: dumbo <_cmass_at_tin.it>
Date: Mon, 3 Nov 2008 22:53:39 +0100

<gilbsmith_at_gmail.com> ha scritto nel messaggio
news:3f56231a-3e1c-4e04-acc2-4d7670baa5d0_at_u18g2000pro.googlegroups.com...

> Ad ogni particella carica (a riposo) � associata una densit� di
> energia nello spazio, e si pu� identificare la massa con tale energia
> (una volta integrata).

era una vecchia idea di Lorentz, oggi le cose sono un po'
pi� delicate, ma non importa.

> La densit� di energia del campo elettrico nel vuoto: (1/2) epsilon0
> E^2 (.....) Ponendo E/c^2 pari alla massa dell'elettrone ricavo il "raggio
> classico dell'elettrone" che risulta dell'ordine di 10^-15 metri.
> Pare plausibile come spiegazione?
> Fatemi sapere che ne pensate.

il calcolo del "raggio classico" fatto cos�, vale se trascuri
il momento magnetico dell'elettrone (e infatti si faceva
cos� prima della scoperta dello spin). Poich� il campo
magnetico ha una sua energia, bisogna tenerne conto.
Prova a fare il calcolo tenendone conto e vedrai che
il "raggio classico" non � pi� 10^(-15) metri ma circa
cento volte pi� grande: a me risulta circa
( 1 / m ) (e h / c^2 ) ^(2/3) dove m � la massa dell'elettrone,
e la sua carica, h la costante di Planck; il momento magnetico
� circa e h / ( m c ) (uso le unit� di Gauss, le SI non riesco
proprio a digerirle...)

Ciao
Corrado
Received on Mon Nov 03 2008 - 22:53:39 CET

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Fri Nov 08 2024 - 05:10:06 CET