Re: Comportamento quantistico e senso comune

From: Enrico SMARGIASSI <smargiassi_at_ts.infn.it>
Date: Tue, 14 Oct 2008 14:18:50 +0200

Ivan wrote:

> Uno guarda ai risultati di una disciplina in cui non � esperto con la speranza
> di capire qualcosa di generale, con la speranza di poter mutuare la scoperta in
> ambiti pi� affini.

Sicuro. Ma per questo non e' necessario arrivare a questioni
essenzialmente metafisiche e fondamentalmente insolubili come "esiste un
mondo oggettivo?"

> Mi pioace riflettere sulla meccanica quantistica, con gli strumenti a mia
> disposizione. Faccio male?
> Mi piace pensare di utilizzare questa rappresentazione del mondo ( la teoria
> quantistica )anche per affinare la mia filosofia, la mia visione generale del
> mondo. Faccio male?

Fai benissimo: lo faccio anch'io e credo che lo facciano piu' o meno
tutti quelli che si interessano di scienza, professionalmente o meno.
Ma e' sempre necessario rendersi conto che su certe questioni, per
quanto sia bello e per certi versi utile porsi delle domande, di
risposte certe non ce ne sono e probabilmente non ce ne saranno mai.

> Mi pare di capire che la real� � molto diversa dalla nostra visione classica e
> che sta diventando sempre meno oggettiva. E' cos�?

Su questo concordo con cometa luminosa.
Received on Tue Oct 14 2008 - 14:18:50 CEST

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