"marcofuics" <marcofuics_at_netscape.net> wrote in message
news:8feeb441-6428-4cc1-bf27-51e5e2874dc1_at_d45g2000hsc.googlegroups.com...
> Causa ed effetto.
> Che cosa significa impostare la struttura di una teoria in base a
> questa?
> Supponiamo che causa (e/o effetto) sia un evento.... di cui ancora non
> specifichiamo l'identita'.
> Se esiste tale relazione allora nell' universo sarebbe tutto
> riconducibile ad un unico "stato presente" cioe' l'evoluzione
> temporale potrebbe essere bypassata, riportandola come variabile:
> nessun futuro imprevisto!
> sei d'accordo?
Beh si', e uno che abbracci una posizione del genere si dice, se non erro,
meccanicista.
> Ma allora che cosa e' la casualita'?
Ah, per un meccanicista la casualita' semplicemente non esiste.
> E' nostra... non del mondo.... come da premessa!
Come sopra. Per un meccanicista direi che, essendo noi nel mondo, la
casualita' non sia ne' in noi ne' nel mondo.
> Se sei ok fin qui proseguo...
Boh, non sono sicuro se sono ok o meno. Sulla definizione di meccanicismo
direi di concordare. Che la casualita' sia "in noi" non saprei proprio come
interpretarlo.
Ciao.
--
Bruno Cocciaro
--- Li portammo sull'orlo del baratro e ordinammo loro di volare.
--- Resistevano. Volate, dicemmo. Continuavano a opporre resistenza.
--- Li spingemmo oltre il bordo. E volarono. (G. Apollinaire)
Received on Tue Oct 14 2008 - 19:48:01 CEST