"Omega" <Omega_at_NOyahoo.it> ha scritto nel messaggio
news:pds1s.204712$GZ3.54757_at_tornado.fastwebnet.it...
> "Fatal_Error":
> Guarda che dopo Parmenide e Agostino d'Ippona e Bertrand Russell sul tempo
> non c'� niente da inventare.
Bene, allora mi illustri come risolvi grazie a Parmenide, Agostino e Russel
qualche banalissimo problema DI FISICA senza usare il tempo? Vorrei
equazioni e numeri, grazie!
> La questione si pu� per� approfondire se si affronta il problema
> seriamente.
Io lo affronto usando il metodo scientifico, l'unico modo che la Scienza
considera "serio".
>> Il problema di Omega e' che parla di "linguaggio" dimenticando che il
>> "linguaggio" base della fisica NON e' certo quello discorsivo, ma quello
>> matematico/geometrico!
> 1. la matematica, figlia della logica, � per sua natura un distillato del
> linguaggio naturale, non qualcosa d'altro; non ci sono termini matematici
> senza radici nel linguaggio naturale e non ci sono procedimenti matematici
> senza radici essenziali nella logica;
Ma tu (inteso come destinatario della divulgazione) questo linguaggio,
figlio della logica, con radici nel linguaggio naturale e piedi nella
filosofia :-), NON lo conosci! Sai che piacere sapere che il cinese ha
antiche radici in qualche altra lingua, quando non capisci il cinese e men
che mai l'altra lingua? Certo capirai ancora meno la matematica sapendo che
e' un "distillato del linguaggio naturale" (LOL, vacci piano coi
distillati... :-) Se la matematica NON la conosci, non l'hai imparata, non
ti sei esercitato, non la padroneggi, non puoi capire la fisica, punto.
> 2. la geometria e la matematica non vanno confuse: poteva farlo Platone,
> ma due o tre (mila) anni fa :-) Oggi direi che il looro rapporto �
> problematico:
Io non le "confondo" di certo, tu evidentemente si.
> 3. matematica e geometria possono solo modellizzare (schematicamente), non
> affatto dire che cosa � la realt�,
STOP: esattamente quello che fa la fisica, "modellizzare" dei sistemi
naturali quantitativamente, facendo modelli matematici/geometrici MINIMALI
(Occam) con il massimo POTERE PREDITTIVO, falsificabili (Popper), basati su
osservazioni (Galileo) eseguite con strumenti OPERATIVAMENTE DEFINITI
(Bridgman). Da questi modelli capiamo COME funziona la natura, ovvero la
"realta'", dicesi "metodo scientifico".
> come si fa a dire che non � superstizione quella fisica che crede nel
> caso? O questo linguaggio non ti piace?)
La fisica non "crede" nel caso, semplicemente il modello migliore che
abbiamo OGGI implica il caso, fai un modello che fa le stesse previsioni
verificabili senza il "caso" (come ho cercato di fare io) e cambierai la
fisica.... Facile no? NO!
>> Quindi, chi non ha ben chiara la matematica inerente NON puo' comprendere
>> la fisica se non a livelli banali, e' un "analfabeta" per la fisica...
>
> L'ho gi� detto altrove che tu devi essere lo scopritore originario
> dell'acqua calda :-)
Beh, direi che hai bisogno di capire la storia dell'acqua calda, visto che
vuoi divulgare a chi la matematica necessaria non la conosce! O per
"divulgare" intendi proporre un obbligatorio propedeutico corso di laurea in
fisica a tutta la popolazione?
> Altra osservazione: prego definire i livelli "banali" della fisica.
Quelli che richiedono una matematica/geometria elementare, ovvero gli unici
che chi e' dotato di quelle conoscenze matematiche/geometriche elementari
puo' capire.
> Quelli dei fondamenti forse? Anzi mi ricordi che devo parlarne a giorni.
No di certo, questi sono i livelli piu' alti della fisica, quelli che
richiedono il maggior bagaglio di conoscenze fisiche, matematiche e
geometriche.
> Ma tu pensa che profondit� di considerazioni.
> Mi hai decisamente stravolto con queste verit�.
Beh, da quello che scrivi si capiva immediatamente che non le avevi per
niente chiare, queste evidenti banalita'.
> Se Einstein ha sentito il bisogno della matematica � perch� aveva gi�
> intuito il quadro d'insieme della RG
Certo che aveva "intuito" la "direzione", era un grande genio della fisica!
Ma non poteva scrivere la RG, non aveva gli strumenti per farlo! Einstein,
anche prima della RG, aveva una conoscenza immensa della matematica e della
geometria rispetto alla media della popolazione, quindi con la divulgazione
puoi al massimo arrivare a far "intuire" qualcosa di sfumato e confuso, non
certo lontanamente arrivare a far CAPIRE la RG e men che mai calcolare ad
esempio la precessione del perielio dell'orbita di Mercurio!
> del resto la RG e prima la RS sono strutture assai ben visualizzabili se
> uno ha una mente adatta [per esempio da progettista]
Prova, chiedi ad un geometra di calcolare la precessione del perielio
dell'orbita di Mercurio! Quindi tu avresti la presunzione di aver "ben
visualizzato" la struttura della RG auto-divulgandoti senza averla studiata
per ANNI?
Ma LOL!
Received on Sat Sep 08 2012 - 00:39:20 CEST
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