Re: Comportamento quantistico e senso comune

From: cri <no_at_spam.com>
Date: Thu, 2 Oct 2008 19:41:21 +0200

On Mon, 29 Sep 2008 07:56:56 GMT
"Ivan" <20186invalid_at_mynewsgate.net> wrote:

> I nostri sensi,
> la nostra logica devono funzionare per dimensioni che ci servono nel
> quotidiano. Non serve che si adattino al molto piccolo o al molto
> grande. Dunque la nostra rappresentazione della realtà è davvero
> distorta: forse semplifica quello che in realtà è il mondo; forse lo
> rende più complesso.
> Anche il cervello stesso, che dovrebbe disegnare la rappresentazione
> del mondo, è un oggetto che funziona quantisticamente ( le scariche
> dei neuroni, ... )
> E la nostra logica, la nostra bella logica, che fine fa?
L'hai detto tu stesso prima, la nostra logica e' fatta su misura per il
nostro quotidiano, esattamente come i nostri sensi. Infatti e'
condizionata da (ha base in) essi... Infatti se io posso dire che
1+1=2 e' perche' posso verificarlo sperimentalmente ad es. misurando
quanto pesa 1kg+1kg, passando sempre pero' per i sensi.

> Che casino !!!!
> Chi sa che c'è dietro la nostra rappresentazione della realtà, prima
> che venga distorta, filtrata, eleborata, trasformata ( anche in senso
> matematico )dai nostri sensi?
chi lo sa? boh. La realta' che vediamo non e' di certo oggettiva, da
psicologo lo sai che e' interpretativa. Quello che c'e' dietro non so
se e' un "reale vero" o un "reale virtuale", di certo il mouse che vedo
qua davanti a me non e' quello che vedo.

ciao :)
Received on Thu Oct 02 2008 - 19:41:21 CEST

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