Re: La molla e il terzo principio

From: <tucboro_at_katamail.com>
Date: Tue, 24 Apr 2018 14:58:13 -0700 (PDT)

Il giorno martedì 24 aprile 2018 18:55:02 UTC+2, LuigiFortunati ha scritto:
> Virgilio Lattanzi venerdì 20/04/2018 alle ore 03:10:13 ha scritto:
> >> Tra il corpo e la molla non c'è alcuna forza (la molla *non* è compressa).
> >>
> >> Nel momento in cui tagliamo il filo, sparisce la forza <mg> del filo e, sul
> >> corpo, rimane soltanto la forza di gravità -<mg> che lo fa accelerare verso
> >> il basso dove *non* c'è alcuna forza che s'oppone (la molla *non* è ancora
> >> compressa).
> >>
> >> Ecco il punto che hai saltato: in quest'istante, quali forze agiscono tra
> >> il corpo e la molla?
> >
> > In realtà l'ho scritto. Con x=0 la molla esercita una spinta nulla
>
> Cioè non "esercita" niente.
>
> > e la massa "reagisce" con una forza nulla verso la molla,
>
> Cioè non reagisce.
>
> > il tutto per un tempo nullo.
>
> Nel tempo nullo non succede nulla.
>
> > Un nanosecondo dopo o 1 micron più in basso, azione e
> > reazione saranno ancora identiche in modulo e diverse da zero.
>
> Senz'altro vero.
>
> > Se il tuo problema è che con una forza nulla nell'istante t=0 la molla
> > non può comprimersi e quindi non si comprimerà *mai*,
>
> Mai detto che non si comprimerà "mai".
>
> Allora...
>
> Ci sono due forze l'una contro l'altra armata: la forza di gravità e
> quella di reazione della molla.
>
> Le due forze dovrebbero (per il terzo principio) essere *sempre* uguali
> e opposte, istante per istante, senza mai derogare.
>
> Senonché la gravità è sempre attiva, anche quando la forza di reazione
> della molla non lo è (tale forza diventa attiva solo DOPO che la molla
> sia stata compressa dalla gravità).
>
> E, nell'istante iniziale, la gravità c'è già ma la molla compressa non
> è.
>
> Quindi la gravità agisce già da quando la reazione non c'è.
>
> Prima c'è l'azione e solo DOPO c'è la reazione.
>
> Non c'è contemporaneità (iniziale).
>
> Forse c'è ancora qualcosa che mi sfugge...


Forse ti sfugge quello che ti è stato già detto: il terzo principio non dice affatto che la gravità e la reazione della molla devono essere uguali istante per istante.


La gravità è una forza che la terra esercita sul corpo e deve istante per istante essere uguale e contraria a quella che il corpo esercita sulla terra. La compressione della molla innesca una forza (di natura elettrica) che si scambia tra corpo e molla: due forze uguali e contrarie istante per istante.

Se di ciascuna di queste coppie prendi quella agente sul corpo (mg costante diretta verso il basso e kdx variabile diretta verso l'alto) puoi costruire l'equazione dinamica del moto del corpo: non avrai affatto, istante per istante, uguaglianza.

Non vi è nessun rapporto del tipo terzo principio, né contemporaneo né differito, tra gravità del corpo e azione corpo/molla: sono due forze distinte, entrambi agenti sul corpo ma solo la seconda sulla molla.

Prova a mettere il corpo in moto circolare uniforme sotto l'azione della gravità e la molla sulla tangente. In quel caso le forze sono ortogonali e forse farai meno confusione tra l'una e l'altra.
 
Received on Tue Apr 24 2018 - 23:58:13 CEST

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