Re: Consiglio su testo QFT
On Sep 22, 5:00 pm, argo <brandobellazz..._at_supereva.it> wrote:
> ciao, se ti accontenti del mio giudizio, ti dico che e' un buon libro
> per imparare a ''fare i conti'', molto concreto, anche per la scelta
> dei contenuti e le dimensioni (pero' non l'ho studiato ma solo
> consultato qualche volta per delle formule perche' usa la stessa
> notazione che uso io, diciamo che si sente l'influenza della scuola
> pisana sull'autore!).
> Cero non e' un testo onnicomprensivo o accurato come il Weinberg,
> l'Itzikson-Zuber o lo Zinn-Justin (e neanche come il Peskin-Schroeder)
> ma ha il dono di essere comprensibile anche alla prima lettura e non
> direi che manca di rigore. Lo consiglierei come primo libro.
Ciao, sia ben chiaro che quando ho scritto che immagino che il libro
di Maggiore (ora mi viene un dubbio stiamo parlando di Michele
Maggiore o di suo cugino Nicola?) abbia un taglio netto "da fisico"
non intendevo sicuramente mancanza di rigore, intendevo proprio quello
che ho scritto: che insister� sull'interpretazione fisica del
formalismo e su come "si fanno davvero i conti".
Secondo me, argo, tu sei ben pi� indicato di me per dare suggerimenti
di buoni testi in questo caso.
Riguardo al testo di Zinn-Justin, � un libro profondo ma spesso
criptico (lo conoscevo abbastanza bene perch�, tanti anni fa, l'ho
usato nella mia tesi di laurea). L'Itzikson-Zuber � una specie di
elenco telefonico, c'� di tutto, ma secondo me non � molto omogeneo
(ci sono parti copiate di sana pianta o quasi da articoli) e questo �
fastidioso... A me piaceva anche il testo, molto sintetico (ma io lo
apprezzo ancora adesso per quello!), di Di Giacomo, ma mi hanno detto
che le sue lezioni sono molto pi� belle, io non ho avuto la fortuna di
assistervi.
Ciao, Valter
Received on Tue Sep 23 2008 - 10:34:11 CEST
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