Re: Riflessioni su alcuni fondamenti

From: Claudio <c.falorni_at_tiscali.it>
Date: Tue, 18 Sep 2012 08:33:00 +0200

"Omega" ha scritto nel messaggio

> I.
>
> Sistemi/Enti ISOLATI (o chiusi).
>
> Per 'ente' si intende qui letteralmente ' unit� essente', ossia tutto ci�
> che � individuabile come unit� che esiste (senza entrare qui nel problema
> dell'individuazione, nell'esercizio della quale, a tutti i livelli di
> indagine, si possono commettere errori anche fatali, del tipo lucciole per
> lanterne per intenderci).
> Per 'sistema' si intende ancora tutto ci� che � considerabile come
> unitario,
> ma dal punto di vista funzionale, e descrivibile appunto in termini
> funzionali; pu� essere quindi un ente oppure un'aggregazione funzionale di
> enti (sempre per� l'individuazione passa attraverso gli aspetti
> funzionali/comportamentali, ma c'� una diffusa tendenza a dimenticarlo
> dopo
> aver tratto qualche conclusione).

Ok, ma cosa significa "funzionale"? Cosa significa in "termini funzionali"?

Premessa e un passo indietro:
in una teoria matematica si introducono concetti primitivi e assiomi. Le
conseguenze della teoria si deducono mediante teoremi. Unico criterio di
verit� � la coerenza interna.
Una teoria fisica � una teoria matematica corredata da un insieme di
prescrizioni operative che mettono in relazione enti primitivi o derivati
della teoria con misure effettuabili nella realt�
[dalle dispense del corso di complementi di Fisica 3 del Prof. P. Rossi]

Gli enti quindi possono essere degli oggetti astratti legati dalla coerenza
interna a dei concetti primitivi. esempi di concetti primitivi: sistema di
riferimento inerziale, le rotazioni in uno spazio euclideo tridimensionale.
Ma essi sono in relazione con le misure effettuabili nella realt� (a
differenza della matematica).

Poich� le conseguenze della teoria si traducono in predizioni sul risultato
di misure, al criterio di coerenza interna si aggiunge quello di
corrispondenza con l'esperienza. Qualora i risultati degli esperimenti non
sono interpretabili all'interno di una teoria fisica, occorre modificare gli
assiomi della teoria stessa.

In conclusione la fisica ha questo modo di procedere e le definizioni devono
essere intese all'interno di una determinata teoria e mai in senso assoluto:
quel "funzionale" di cui sopra dovrebbe essere quindi inteso come l'insieme
di prescrizioni operative.
Nel corso dello studio della fisica mi sono fermato a questo punto
ritenendomi ampiamente soddisfatto.
Le mie lacune sono ancora nell'apparato matematico che descrivere la QFT e
il modello standard e mi sono preoccupato di completare la comprensione di
ci� che ancora non comprendo fino ad un modo per me soddisfacente.
Ciao
Claudio

 
Received on Tue Sep 18 2012 - 08:33:00 CEST

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