Re: Sul decadimento elettromagnetico del mesone eta

From: Elio Fabri <elio.fabri_at_tiscali.it>
Date: Sat, 09 Aug 2008 20:48:41 +0200

popinga ha scritto:
> Dunque, eta � un mesone neutro, spin 0, parit� negativa,
> autoconiugata, isospin 0.
> Per risponderti, penso che il fatto � che l'interazione forte non
> distingue i vari pioni, che appartengono allo stesso multipletto di
> isospin 1.. un decadimento forte dovrebbe conservare l'isospin, ma ci�
> non pu� avvenire dato che l'isospin di eta � 0 mentre sistema di tre
> pioni non pu� avere isospin 0. Quindi il decadimento per le interazoni
> forti non pu� avvenire, di conseguenza tale decadimento pu� essere
> solo elettromagnetico.

vincenzo.vion_at_gmail.com ha scritto:
> eta � un singoletto di isospin forte, invece i pai sono un tripletto.
> Nelle interazioni forti l'isospin si conserva, quindi non pu� accadere
> che un eta decada forte in due o pi� pai.
Magari mi sbaglio, perche' e' davvero tanto tempo che non faccio piu'
esercizi su queste cose... Ma mi sembra che la facciate un po' troppo
semplice.

D'accordo, eta e' singoletto di isospin mentre i pioni appartengono a
un tripletto. Ma questo di per se' non impedirebbe il decadimento: con
tre tripletti, ossia con tre particelle che si trasformano seconod la
rappr. j=1per SU(2) di isospin, si puo' benissimo costruire uno j=0.
Pero' la combinazione giusta e' totalmente antisimmetrica, e bisogna
mettere questo d'accordo col fatto che i pioni sono bosoni.
Dato che hanno spin 0, si potrebbe pensare di rimediare prendendo
antisimmetrica anche la parte spaziale della f. d'onda complessiva; ma
non e' difficile dimostrare che nel rif. del cdm questa combinazione
antisimmetrica e' identicamente nulla.
                            

-- 
Elio Fabri
Received on Sat Aug 09 2008 - 20:48:41 CEST

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