Re: Espansione/contrazione universo

From: Starnutus <conrad1371040_at_gmail.com>
Date: Mon, 4 Jun 2018 09:19:24 -0700 (PDT)

Il giorno domenica 20 maggio 2018 20:55:02 UTC+2, valenti.no ha scritto:
> Buona giornata. Vorrei porvi un quesito e chiedervi se possa essere una
> riflessione legittima o se è solo una mia fantasia...:
>
>
> Non conosciamo cosa c'è oltre la galassia più lontana, oltre la
> radiazione di fondo, oltre l'universo "tangibile", perché non lo
> rileviamo coi nostri strumenti.
>
> Sappiamo (o quantomeno abbiamo asserito) che le galassie, gli ammassi di
> galassie, si allontanano reciprocamente, ma non sappiamo dire dove
> pùntino, quale sia la loro meta né, quindi, quale sia il destino
> dell'universo.
>
> Se lo spaziotempo è curvo, potrebbe darsi che le galassie si dirigano
> verso un obiettivo, un centro a noi sconosciuto?


Le galassie si allontanano, quindi la risposta sembra essere no. Ma forse ti riferisci al big crunch ? Sembra molto improbabile, visto che l'universo si espande in modo accelerato. Però non si sa mai.

> Come facciamo ad essere sicuri, a dare per certo che l'universo sia in
> espansione?

Ecco le prime risposte che mi vengono in mente (altre puoi trovarle sul web).
1) la relatività generale, che è la migliore teoria della gravità a nostra disposizione, prevede l'espansione.
2) il redshift osservato si spiega benissimo con l'espansione; le spiegazioni alternative proposte fino a oggi non reggono.

3) le galassie lontane sono addossate le une alle altre più delle vicine; e poiché guardando lontano vediamo il passato (perché la luce ha una velocità finita) se ne deduce che in passato l'universo era più denso di oggi;

4) la radiazione cosmologica di fondo a 2,7 K ha la sua spiegazione più naturale in una fase calda e contratta dell'universo; le spiegazioni alternative non funzionano, se non a prezzo di ipotesi artificiose;


5) un'altra prova della fase calda e densa primordiale è l'abbondanza cosmica degli elementi leggeri (idrogeno, elio e litio); con il modello standard, che prevede l'espansione, la percentuale di questi elementi si può calcolare e il risultato concorda coi valori osservati; nessuna teoria statica ha questo successo.
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Received on Mon Jun 04 2018 - 18:19:24 CEST