Re: Eolico: alternative alle pale?

From: raffaele.castagno <raffaele.castagno_at_gmail.com>
Date: Wed, 30 Jul 2008 04:09:41 -0700 (PDT)

On Jul 29, 8:09�am, "A.D." <isd_..._at_libero.ix> wrote:

> Si, entrambe le cose. Per� nell'ipotesi di usare la stessa
> elica "riscalata", ma secondo me non � questo il caso,
> infatti sicuramente data l'alta velocit� dell'aria nel
> condotto (ho fatto due conti, e vengono fuori velocit�
> di molte centinaia di m/s) si dovrebbe passare ad
> una turbina.

Sarebbe interessante conoscere il parere di qualche esperto in
materia. Tu conosci qualcuno a cui chiedere? Magari il tizio di cui
parlavi nell'altro post?

> A dire il vero non so se � il termine corretto in
> quel caso... In generale se hai un'onda che si propaga
> (di pressione o anche elettromagnetica) e questa passa
> da un mezzo con certe caratteristiche ad un secondo
> con caratteristiche diverse, una parte dell'onda transita
> nel secondo mezzo ed una parte viene riflessa. La
> percentuale di onda che viene riflessa dipende dal
> rapporto tra le "impedenze" dei due mezzi (cio�
> quanto questi si oppongono al passaggio dell'onda).
> Per evitare la riflessione bisogna rendere il passaggio
> tra i due mezzi pi� "graduale". Questo � quello che
> avviene negli strati antiriflesso usati in ottica (che
> hanno un'impedenza intermedia tra l'aria ed il vetro
> ed uno spessore appropriato), o anche nelle "trombe"
> usate in acustica (negli altoparlanti, nei megafoni, in
> alcuni strumenti musicali)...

Vero, per� immagino che sia un problema risolvibile con un'opportuna
progettazione e scelta di materiali.
Bisogna anche evitare "l'intasamento" della condotta in caso di
eccessivo flusso d'aria, altrimenti la pressione rischia di scardinare
tutto.

> Questo � quello che si tende a pensare quando
> si ha una buona idea che a posteriori appare
> anche semplice, ma per esperienza posso dirti
> che non � affatto cos� di solito! Mi imbatto di
> continuo in idee apparentemente ovvie o banali,
> ma che nessuno aveva mai considerato prima
> (ho due brevetti su cose del genere), quindi
> non do niente per scontato...

Again, sarebbe interessante conoscere il parere di qualche esperto. Se
avesse senso a livello concettuale, credo che quattro conti ed una
simulazione uno che conosca l'argomento la potrebbe fare senza troppi
ostacoli. Giusto per capire se ha senso oppure se � una cavolata.

Raffaele
Received on Wed Jul 30 2008 - 13:09:41 CEST

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