Re: Il magico picchio del moto perpetuo

From: Daniele Fua <daniele.fua_at_uniroma1.it>
Date: Sat, 28 Jun 2008 12:30:17 +0200

atm ha scritto:

> Ricordo benissimo che non cambiava di fase, saliva (o scendeva) e basta,
> rimanendo liquido.

Basta intendersi sui termini...
Se per evaporare intendi "bollire nel senso della pentola con gli
spaghetti", quello succede solo in condizioni un po' estreme. Ma basta
che riscaldi un po' un'ampolla riempita in parte di alcool che una parte
impercettibile della fase liquida evapora e la pressione (di vapore) del
gas che si trova nella parte non occupata dal liquido aumenta di
parecchio e, quindi, anche la pressione esercitata sulla superficie
libera del liquido. Viceversa se raffreddi. Per piccole differenze di
temperatura la pressione varia parecchio: magia dell'equazione di
Clausius-Clapeyron!
Il picchio si basa su questa forte differenza di pressione in due setti
a diverse temperature in modo di "pompare" liquido da una parte
all'altra. Quando il picchio si inclina i due setti vanno in
comunicazione e le pressioni si equilibrano ridistribuendo il liquido
come all'istante iniziale.
La differenza di temperatura viene mantenuta facendo evaporare liquido
sul becco ma, questo non lo dicono, funziona solo se ci si trova in
condizioni di umidità non troppo alta. Provate al mare in una sera con
la guazza e non funziona.

Daniele Fua
UniRomaUno
Received on Sat Jun 28 2008 - 12:30:17 CEST

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