Il 29 Giu 2008, 12:30, Luca85 ha scritto:
> Salve a tutti!
> Ho fatto due corsi da particellare su questo argomento.
> Ma della violazione di CP dal punto di vista della cosmologia non ho
> fatto niente.
> Giusto due citazioni del tipo:"Beh...se c'� tanta materia e non c'�
> antimateria in giro ci sar� in qualche modo una violazione di CP"
> E in un altro corso pi� preciso:"Calcoli di cosmologi richiedono che
> per avere un universo fatto cos� ci deve essere stata CP e in una
> certa quantit�."
Nei corsi di fisica delle particelle le ipotesi di sakharov vengono sempre
nominate ma quasi mai analizzate quantitativamente.. il fatto � che
richiedono l'approfondimento di concetti che non hanno molto a che vedere
con le interazioni fondamentali (es. il disaccoppiamento delle particelle
dall'equilibrio termodinamico).
> Anzitutto si pu� definire una "quantit� di violazione di cp"?
Almeno per il sistema dei Kaoni neutri, in cui si osserva il mixing, la
violazione viene quantificata dal parametro di violazione epsilon (dovrebbe
esserci qualcosa di analogo anche per altri sistemi, B, D..) che fornisce il
livello di violazione; non dico altro perch� sono molto arruginito, per�
bisogna anche distinguere la violazione "indiretta" da quella "diretta",
osservata pi� recentemente. Usando questi parametri si possono fare anche
considerazioni cosmologiche, ma al momento non mi viene in mente nessun
testo da proporre.
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Received on Sun Jun 29 2008 - 13:13:54 CEST