Pochi giorni fa credo di aver fatto una grande scoperta :-), cioe' grande
almeno dal mio punto di vista, infatti per tutta la vita ero stato convinto
di una cosa completamente diversa. Alzando lo sguardo ed osservando le
stelle mi ero sempre fatto l'idea che quelle che vedevo erano le stelle
dell'universo, molto distanti da noi, poi da qui tutta la storia delle
stelle fisse ecc. E invece no, quelle che si vedono sono solo le stelle
vicine a noi, quelle della nostra galassia, la Via Lattea. Mi rendo conto
che date le misure in ballo il termine "vicino" puo' sembrare poco
appropriato, la nostra galassia ha infatti un diametro di circa 100000 anni
luce e che comunque le stelle che vedissmo fanno parte dell'universo in
quanto anche la nostra galassia ne fa parte, ma se tentassimo di osservare
le stelle di altre galassie ad occhio nudo sarebbe impossibile. Intere
galassie, date le distanze coinvolte, ci apparirebbero piu' picole e meno
luminose di una stella della nostra galassia. E' corretta la mia idea ? E
poi tra una galassia e l'altra cosa c'e' ? Il vuoto che piu' vuoto non si
puo' ? Nemmeno una stella ?
Poi ho anche osservato che rispetto ad anni passati si vedono molto meno
stelle, ricordo di una volta che in una notte d'estate c'era un cielo
stellato incredibile, "ad alta definizione", riuscii persino a vedere, a
occhio nudo, la scia di gas interstellare bianco dal quale prende il nome la
nostra gallassia. Non ho mai piu' visto una cosa del genere. Tutta colpa
dell'inquinamento.
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Received on Fri Jul 04 2008 - 21:35:03 CEST