Re: Perchè le biro di plastica strofinate su un panno di lana attraggono pezzi di carta?

From: antologiko <antologiko_at_yahoo.it>
Date: Sat, 12 Jul 2008 16:36:34 -0700 (PDT)

Ciao e grazie a TUTTI, siete stati gentilissimi.
Rispondo in questa "diramazione" del thread anche se usando google con
l'ordinamento gerarchicho dei post viene persa la corretta sequenza
cronologica risposte.

> >Mamma mia questo NG fa venire il latte alle ginocchia! 3-4 giorni per
> > vedere il mio post e 3-4 per vedere le risposte, e cos� via. Siamo
> > tutti equiistanti 4 giorni luce!!
>
> Caro mio, se hai tanta prescia (come si dice a Roma) ricordati il
> proverbio: "la gatta frettolosa fece i gattini ciechi".
>
> Questo per dire che a prescindere dalla moderazione, le mie eventuali
> risposte, ammesso che possano valere la pena di essere lette, non ti
> arriveranno *mai* a tamburo battente.
> Sia perche' ho una lista d'attesa, sia perche' spesso ci voglio
> pensare, fare qualche controllo, ecc.
> Chi ti risponde li' per li' puo' darsi che sia piu' bravo di me,
> oppure che invece risponda senza pensare molto, e talvolta senza troppa
> affidabilita'.
>
> Detto questo, tu sei libero di regolarti come credi. Ma anche io...

Chiedo umilmente perdono!! E' che non sono abituato ai NG moderati; di
solito posto su NG non moderati. Sicuramente la moderazione avr� anche
dei vantaggi, tra i quali non c'� la velocit�, ma non � certo colpa di
nessuno, per carit�! :) Anzi, tenendo conto che chi modera in questo
NG di solito � gente con un certo impegno, la capacit� di trovare
anche il tempo e la pazienza per moderare un NG supererebbe davvero le
mie possibilit� umane.

Per concludere la discussione provo a tirare le somme.
Mi ero impantanato nel volere dimostrare l'effetto che costituisce
l'oggetto della discussione facendo dei ragionamenti macroscopici.
Usando cio� i volumetti infinitesimi aventi carica complessivamente
nulla ma contenenti (moltissime) cariche di entrambe i segni. Mi sono
allora accorto che questa ipotesi non bastava, ovvero, pur essendo la
scoperta dell'acqua calda, se si vuole spiegare il fenomeno con dei
calcoli basati su un modello bisogna ammettere che ad un certo punto
in volumetti sempre pi� piccole le cariche non sono pi� intimamente
mescolate.
Non lo sapevo? Certo che lo sapevo che in natura le cariche non sono
"perfettamente" mescolate! Ovvero non sono "spazialmente sovrapposte"
ma solo mescolate nello spazio (e nel tempo) ad una scala cos� piccola
da dare quegli effetti macroscopici noti. Il punto non era questo.
Come detto era solo una questione matematico-logica sull'insufficienza
del modello macroscopico (i volumetti neutri) per spiegare questo
effetto. Le cariche si attraggono ma in definitiva "preferiscono"
sempre rimanere distanziate!
Received on Sun Jul 13 2008 - 01:36:34 CEST

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