"Casimiro" <fa.mosca_at_yahoo.it> wrote in message
news:e768191a-3951-4b4f-b1d5-8cfbc3f32907_at_w4g2000prd.googlegroups.com...
>
> > Non ho mica capito.
> > Cosa ci dovrebbe essere di diverso per la luce?
> > Se trasmittente e ricevente sono solidali allora la frequenza ricevuta
sara'
> > uguale a quella emessa.
>
> Ma non la fase.
Ah beh, ma per quanto riguarda la fase la questione si complica di sicuro.
Cioe' si complica l'interpretazione della frase che riportavi nel precedente
post, cioe':
"chi te lo dice che per la luce sia diverso?"
Con "fase dell'onda ricevuta" si intende, come detto, la fase riferita ad un
certo segnale di sincronizzazione.
Da A parte l'onda O verso B e contemporaneamente parte (sempre verso B) il
segnale S di sincronizzazione.
Se tanto O che S sono onde luminose allora (ovviamente) la fase dell'onda
ricevuta sara' nulla.
Stesso discorso se O e S sono onde sonore.
Questo quale che sia la velocita' di trasmittente e ricevente rispetto ad un
eventuale mezzo.
Se come sincronizzazione si prende un segnale qualsiasi, allora bisognerebbe
vedere cosa fa questo segnale al variare della velocita' del trasmittente.
> Neanch'io ho capito granch� della macchina di Silvertooth. Quello che
> ho capito invece � che la fase varia fra trasmissione e ricezione
> sebbene non ci sia movimento relativo, ma solo movimento NEL mezzo, o
> movimento del mezzo. Fase di cui nessuno s'� mai
> preoccupato...Esperimento ripetuto dal De Witte con un'onda radio e si
> possono vedere i suoi diagrammi della variazione quotidiana ripetuta
> per mezzo anno.
E questi diagrammi dove si possono consultare?
Rimane il fatto che sarebbe interessante capire quale fase misura De Witt,
cioe' la fase riferita a quale sincronizzazione.
Ciao.
--
Bruno Cocciaro
--- Li portammo sull'orlo del baratro e ordinammo loro di volare.
--- Resistevano. Volate, dicemmo. Continuavano a opporre resistenza.
--- Li spingemmo oltre il bordo. E volarono. (G. Apollinaire)
Received on Wed May 21 2008 - 01:15:17 CEST