Re: flessibilita' e proprieta' elastiche

From: Hypermars <hypermars00_at_yahoo.com>
Date: Wed, 07 May 2008 07:54:41 +0100

lucagiomi_at_googlemail.com wrote:

> Tipicamente l'energia elastica associata ad un "piegamento" (E_b) si
> definisce
> come l'integrale della curvatura media (H) al quadrato dell'oggetto
> deformato
> per una costante (k) con le dimensioni di energia.

L'integrale su cosa esattamente? su quale area?

> Quest'ultima �
> chiamata
> spesso "bending rigidity" e fornisce appunto una misura della
> flessibilit�
> di un solido elastico.

OK. Come si relaziona questa bending rigidity alla flexural rigidity,
tipica della meccanica delle deformazioni e con dimensioni tipo energia
* area?

> Il caso di una sbarretta tridimensionale di
> spessore h<<L
> (dove L � la lunghezza tipica nelle altre direzioni) si ricava
> semplicemente da
> qui e lo lascio a te.

Si vabe', potevi anche fare un piccolo sforzo in piu'. Mica sto facendo
un esercizio.

Mi puoi perlomeno dare qualche referenza? su che libro, di che materia,
e' introdotta la definizione generale di bending rigidity (nel caso di
un sistema piu' complesso di una barretta).

Il mio sistema, caratterizzato dall'energia detta, non e' una sbarretta,
non e' 2-dim, non e' 3-dim, e' diverso.

> Un commento. Non sono un amante dei problemi basati su leggi fisiche
> fittizie (i.e. E=E0+bx).

Fittizie? mica e' colpa mia se il sistema ha questa energia. Lamentati
con madre natura, non con me.

Come ho detto, l'energia di sto sistema va come

E~1/(1+x)^3

che al primo ordine va proprio linearmente.

> Confondono chi sta imparando e quelli che
> vengono
> interpellati in cerca di consigli. Le leggi fisiche "vere" offrono gi�
> un campionario
> piuttosto vasto di spunti per gli esercizi. Non c'� bisogno di
> adulterarle.

Adulterarle? ripeto che non c'e' niente di fittizio in queste richieste
o in queste energie.

Bye
Hyper
Received on Wed May 07 2008 - 08:54:41 CEST

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Fri Nov 08 2024 - 05:10:07 CET