Re: Forza magnetica e forza peso

From: ileana <ileana.bariNOSPAMgelletti_at_fastwebnet.it>
Date: Thu, 1 May 2008 00:48:34 +0200

Luciano Vanni <luciano_at_valeriovanni.com> wrote:

> On Sun, 27 Apr 2008 21:48:31 +0200,
> ileana.bariNOSPAMgelletti_at_fastwebnet.it (ileana) wrote:
>
> >
> >Spero di esserne all'altezza!
> >prendiamo un parallelepipedo di base rettangolare con i lati a , b , c
> >di cui a<b<c. Questo parallelepipedo costituisce una calamita e viene
> >appoggiato con la base di area ab su di una porta di ferro(
> >naturalmente verticale) ; ho notato che se cambio la posizione ruotando
> >tale base di appoggio una volta sul lato a e poi sul lato b, la calamita
> >si regge solo se la parte inferiore della base di area ab � a ( cio�
> >lato minore della base).
> >Ora spero di essere stata sufficientemente brava nella spiegazione anche
> >perch� non mi sembra che Soviet Mario mi abbia capita mentre gingia s�.
>
>
> Non mi pare complicato.
>
> La calamita spinge sulla parete e per stare ferma deve nascere una
> forza di attrito diretta verso l'alto che equilibra il peso.
>
> Per� questo non � sufficiente per l'equilibrio del sistema in quanto
> per l'equilibrio del sistema occorre che si annulli in momento.
>
> ora � vero che il momento sollecitante dovuto al peso � lo stesso nei
> due casi ma le reazioni equilibranti (necessariamente perpendicolari
> alla parete) hanno risultanti con bracci molto maggiori .

mi piacerebbe capire meglio questo concetto a livello proprio di
formule; quali sono i bracci molto maggiori e perch�?
>
> in pratica si comporta come una mensola attaccata al muro con delle
> viti. pi� � alta la mensola meno le viti sono sollecitate,.

infatti, ma pech�?
Grazie

Ileana


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Received on Thu May 01 2008 - 00:48:34 CEST

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