Soviet_Mario ha scritto:
> ...
> Non so se si � capito bene cosa voglio dire, ma non potrebbe essere
> che una sollecitazione elementare esplora solo i "minimi locali"
> facilmente accessibili, ma alcuni micro contesti si bloccano, si
> annodano in configurazioni resistenti all'ordinamento, mentre
> un'azione disturbatrice pi� caotica (pur essendo sempre ordinante di
> fondo), aiuta ad aggirare questi microstati ordinati, scompigliandoli,
> magari senza per� riuscire a ri-disordinare le porzioni gi�
> ottimizzate ?
> Beh ... la sabbia non � un cristallo metallico, questo �
> poco ma sicuro. Ditemi voi cosa ne pensate
Anche se in modo diverso e piu' ... immaginoso, la tua idea non e'
molto diversa da cio' che volevo dire.
Anzi ora lo posso precisare meglio.
La semplice applicazione di un campo statico potrebbe non riuscire a
"smuovere" dei confini "duri" fra domini, che invece potrebbero essere
mossi aggirando per cosi' dire l'ostacolo, per nezzo di un campo che
cambia in intensita' e anche in direzione.
Pero' mi piacerebbe sapere se esistono indicazioni sperimentali in
merito...
--
Elio Fabri
Received on Mon Apr 28 2008 - 20:46:09 CEST