Re: Paradosso della perdita dell'informazione in un buco nero
Il 14/08/2012 10:46, Omega ha scritto:
> [...] Aprir� un thread, se mi sar� concesso, sulla
> divulgazione scientifica, che Lei ha giudicato con
> pollice inequivocabilmente verso, mentre io la ritengo
> essenziale e strettamente doverosa.
C'� per� un limite a tutto. Per capirci: da piccolo ero
abbastanza interessato ai tanti argomenti di cui oggi si
parla, universi a molte dimensioni, modelli cosmologici
(allora non mi ero imbattuto nelle stringhe ma se le
avessi conosciute avrei sicuramente comprato qualche libro).
Ma ho compreso col tempo che oltre un certo limite,
diverso per ciascuno di noi, semplicemente la comprensione
ci � preclusa e non ha nessun senso divulgare. Non �
nemmeno possibile arrivare a una comprensione a livello
qualitativo: semplicemente non si capisce di cosa si parla
e se si crede di aver capito � pure peggio.
Del resto basta prendere un testo come "Physics for the
inquring mind": sono abbastanza sicuro che sia una miniera
d'oro anche per diversi addetti ai lavori. Quindi un non
addetto ne ha da approfondire per quattro vite.
Personalmente credo che la "banale" meccanica sia un campo
per me ancora tutto da esplorare. Perch� allora dovrei
occuparmi di cose cento volte pi� complesse sperando di
cavarci qualcosa?
Credo che tutto si giochi su cosa si intende per "capire".
Se si vuole dilettarsi con bellissime parole e frasi
complicate � certamente possibile anche per un totale non
addetto ai lavori leggere libri sugli universi a undici
dimensioni e chiamare questo "divulgazione". Se invece si
intende quel livello di comprensione, che per me � quello
autentico, che implicherebbe saper svolgere qualche
semplice esercizio, allora anche se non fa piacere alla
parte egoica di ciascuno di noi, � pi� onesto ammettere
che ci sono tanti argomenti che non potranno mai essere
divulgati.
Naturalmente questo secondo punto di vista ripugna a tanta
gente: oggi in fondo � il periodo storico in cui pi� di
altri, � diffusa la convinzione pi� o meno espressa di
avere diritto a tutto, inclusa la comprensione. Ma credo
che la realt�, se la si guarda onestamente, sia un'altra.
ciao!
Apx.
--
"La teoria � sapere come funzionano le cose e
non sapere come farle funzionare; la pratica �
sapere come far funzionare la cose senza sapere come
funzionano; il nostro scopo � unire la pratica
alla teoria per riuscire a non far funzionare
le cose senza capire come abbiamo fatto"
Received on Wed Aug 15 2012 - 22:44:46 CEST
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