Re: Nikola Tesla sulla Relatività
On 11 Mar, 08:29, LuigiFortunati <fortunati.lu..._at_gmail.com> wrote:
> On 10 Mar, 13:12, "Siddharta" <nos..._at_nospam.com> wrote:
>
>
>
> > Dovresti piuttosto fargli un applauso, perch� mi sembra che abbia dato una
> > spiegazione di una chiarezza esemplare. E cmq te l'ha detto cosa vuol dire
> > "piegarsi", ma tu hai risposto freschi per frasche. Casomai avresti potuto
> > chiedergli, allo stato attuale dell'arte, cos'� *praticamente* (e non solo
> > in astratto) un corpo rigido.
>
> A lui faccio un applauso certamente, ma tu hai preso fischi per
> fiaschi, perch� non hai capito quello che ho scritto.
>
> Questa geometria non euclidea, tanto decantata, si potrebbe
> verificare sulla superficie terrestre (bidimensionale), costruendo un
> triangolo e "verificando" che la somma degli angoli NON � uguale a 180
> gradi, a causa della forma sferica della terra.
>
> Nello spazio tridimensionale (presunto curvo) � mai stata misurata
> la somma degli angoli di un qualunque triangolo per verificare se �
> diverso da 180 gradi?
>
> Se, come credo, questa verifica non � mai stata fatta, come possiamo
> affermare con tanta sicurezza che la geometria NON euclidea � presente
> (nello spazio curvo) e non solo presunta? Quali prove ci sono?
>
> In un precedente post, avevo scritto di questa cosa ma � stata
> completamente ignorata..
>
> Luigi.
Credo che non ci sia una verifica del tipo di quelle che chiedi tu.
Pero' � stato verificato che la il percorso della luce, che segue
geodetiche spaziali, cio� le "rette della geometria" costruite come
dicevo nell'altro post, in presenza del campo gravitazionale del sole
non � pi� quello di una retta della geometria euclidea.
Ma la questione non � banalissima perch� la metrica dello spaziotempo
in quel caso non � perfettamente statica. Ripeto la geometria spaziale
non � un concetto sempre ben definito in RG, se non in particolari
situazioni (spaziotempo statico). La geometria ben definita sempre �
quella dello spaziotempo. Ma questo genere di geometria include
fenomeni cinematici...L'accelerazione gravitazionale � uno di tali
fenomeni. I corpi sottoposti alla sola gravit� seguono, per ipotesi
nella teoria della RG, le geodetiche della geometria curva dello
spaziotempo, e questo spiega *sia* la forma della traiettoria *sia*
l'accelerazione, classicamente pensata come dovuta ad un campo di
forze, che ora invece non esiste pi�. C'� solo la geometria curva
dello spaziotempo.
Uno potrebbe dire: " 'emb�, che me ne faccio di interpretare i moti
dei corpi nel campo gravitazionali come se fossero dovuti alla
geometria curva dello spaziotempo? Non mi basta la descrizione di
Newton, in cui la geometria � solo spaziale ed � piatta e i fenomeni
gravitazionali sono descritti in termini di forze? "
La risposta �: no, perch� con la spiegazione di Newton non riesci a
spiegare diversi fenomeni osservati che invece si spiegano benissimo
con la RG. Primi fra tutti la precessione del perielio dell'orbita di
Mercurio e la deviazione della luce da parte del sole (la deviazione
osservata � in accordo con i calcoli della RG ma NON con quelli delle
teoria newtoniana), ma ci sono diversi altri test ormai classici.
Infine il cambiamento della frequenza di un onda elettromagnetica
dovuto alla geometria dello spaziotempo (detto rozzamente, dovuta al
campo gravitazionale), prevista nella RG (del tutto assente nella
teoria di Newton), non solo � osservato in perfetto accordo con la
previsione della RG, ma se ne deve tenere conto nella tecnologia per
costruire i navigatori satellitari che si usano nelle automobili!
Ciao, Valter
Received on Sat Mar 15 2008 - 11:01:29 CET
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