Re: Forze di van der Waals

From: cometa_luminosa <alberto.rasa_at_virgilio.it>
Date: Wed, 5 Mar 2008 09:33:02 -0800 (PST)

On 4 Mar, 03:55, Patrizio <patrizio.pan-2..._at_libero.it> wrote:
> Salve a tutti,
>
> ho in qualche modo orecchiato che due
> molecole apolari, ugali o diverse, si
> attraggono a corto raggio perche' le
> reciproche 'nuvole elettroniche' dovrebbero
> sbilanciarsi creando dipoli momentanei
> con direzioni (opposte) tali da assicurare
> una reciproca attrazione di tali molecole
> allorche' si trovano pressoche' a contatto.
> Quello che mi chiedo da profano e' come mai
> l'energia richiesta per creare la separazione di
> carica possa piu' che bilanciare il termine
> energetico che rende possibile l'attrazione
> dipolo-dipolo delle due molecole.

Perch� lo sbilanciamento non richiede energia: si ha sempre,
continuamente, uno sbilanciamento momentaneo spontaneo di carica
elettrica, anche in un singolo atomo di idrogeno (che pur � molto
simmetrico e poco polarizzabile); ci� avviene, immagino, a causa del
principio di indeterminazione di Heisenberg.
Received on Wed Mar 05 2008 - 18:33:02 CET

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