Re: fisica alternativa...
3p wrote:
... E' invece vero che affermazioni del
> genere sono sempre pi� vere quanto meno ci si discosta da certe
> condizioni. Si potrebbero fare una montagna di esempi. Per esempio
> anche le leggi di Keplero non descrivono ovviamente in modo esatto la
> realt�, lo fanno solo se assumiamo certe condizioni limite (massa del
> sole infinita, gli altri corpi celesti non hanno interazioni
> gravitazionali reciproche,
...
> trovo invece sacrosanta la frase "se la massa del sole � molto pi�
> grande di quella del pianeta, l'orbita � un ellisse di cui il sole
> occupa uno dei due fuochi", una frase che non solo secondo me va
> etichettata come "vera", ma che che trovo anche densa e piena, quasi
> che sfiori la bellezza di un'equazione. Tutto sta in quelle parole
> "molto pi� grande", che svolgono un ruolo analogo a quello svolto
> dalla parole "piccole" nella mia affermazione assai contestata.
L' esempio non � proprio ben scelto ;-)
infatti se l'unica interazione � quella newtoniana e ci sono solo 2
corpi *indipendentemente* dalle masse la traiettoria � un' ellisse.
Un esempio valido potrebbe essere quello della terza legge (sempre per
un problema rigorosamente a 2 corpi: infatti a rigore il rapporto tra
cubo dell' asse maggiore e quadrato del tempo di rivoluzione dipende
dalla massa totale (sole + pianeta) e quindi differisce per pianeti di
massa diversa.
Il punto per� su cui vorrei richiamare l' attenzione in riferimento
all' argomento di questo thread � che mentre le deviazioni dalla
costanza del rapporto, dipendendo dalla massa totale sono *lineari*
nel parametro piccolo (massa pianeta/massa sole), nel caso del pendolo
le deviazioni dall' isocronia sono quadratiche nel parametro piccolo
(elongazione massima).
E' questo che rende differente la qualit� delle due approssimazioni.
Giorgio
Received on Sun Feb 10 2008 - 02:10:58 CET
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