> Ci�, mi pare, ed anche tu sembri d'accordo, autorizza a dire che per
> valori dell'oscillazione inferiori a quello fino al quale la variazione si
> pu� misurare il pendolo � isocrono.
> Ora non so quale sia questa ampiezza limite.
> E' intorno ai due gradi?
> Uno?
> Ed allora, per piacere, vorrei che tu mi spiegassi di nuovo perch� quella
> perla che ci hai segnalato ti ha fatto vomitare.
> Non � che quello che ha scritto quella bestialit� parlava di Fisica (non
> di Dinamica Elementare, come disperatametne e senza risultato sto cercando
> di fare io)?
>
> Ciao.
> Luciano Buggio
>
> --
>
> questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuitohttp://www.newsland.it/newssegnala gli abusi ad ab..._at_newsland.it
Non ho intenzione di fare diventare la mia missione di vita il
convincerti che io ho ragione e tu torto. Anche perch� non potrei fare
altro che rispiegarti ci� che ho gi� detto per sentirmi rispondere che
la meccanica classica non si occupa della realt�, o che ha senso
parlare di un angolo limite oltre la quale il pendolo � isocrono, o
ancora che tu stai parlando di Fisica mentre io di dinamica elementare
(come se la dinamica (elementare o meno) facesse invece parte della
botanica). Ho molte cose pi� importanti e/o pi� interessanti da fare
che cercare invano di convencerti per parlare di isocronismo per le
piccole oscillazioni del pendolo non � affatto una bestialit� e il
fatto che tu interpreterai questo mio troncare la discussione come una
"ritirata" non mi disturba.
Received on Fri Jan 25 2008 - 13:54:05 CET