Re: Violazione del secondo principio della termodinamica in sistemi microscopici

From: <Volkthe_at_googlemail.com>
Date: Wed, 16 Jan 2008 22:24:38 -0800 (PST)

>
> non ho letto il link ma � una frase che mi lascia perplesso perch� non
> mi sembra che abbia molto senso parlare di secondo principio per
> sistemi molto piccoli, anzi mi pare che non abbia proprio senso
> parlare di termodinamica per sistemi molto piccoli. Almeno questa � la
> mia opinione. Qual'� la temperatura di una particella? Domanda senza
> senso.

Il valor medio dell`energia cinetica diviso la costante d Boltzmann
che ne dici?

>Qual'� il flusso di calore in seguito all'urto di due
> particelle? Di nuovo senza senso.

Qui non capisco che flusso di calore intendi....

> Ma allora che senso ha parlare di
> entropia per sistemi costituiti da poche particelle?

Il volume dello spazio delle fasi accessibile non ha senso anche per
poche particelle?

> Per parlare di
> termodinamica dobbiamo considerare sistemi grossi, se no parliamo
> semplicemente di meccanica... (certamente cmq a senso parlare della
> temperatura degli atomi, dei nuclei atomici, ecc. *se fanno parte di
> sistemi grossi*)

Mi dispiace ma non sono daccordo, o meglio, quello che non ha
veramente senso e`parlare di sistemi "grossi" e sistemi "piccoli":
Quanto grossi e quanto piccoli?
Quello che intendi dire e`che la fluttuazione delle grandezze
termodinamiche (che sono definibili per qualunque numero di
particelle) diminuisce considerevolmente all`aumentare di tale numero
(non so la legge ma probabilmente la varianza attorno al valor medio
andra`come sqrt(N)). Se il numero e`sufficientemente piccolo, la
varianza e` dell`ordine del valor medio e allora avremmo una grandezza
definita con un errore dello stesso ordine cioe`l`utilita`di tale
grandezza sarebbe quasi nulla per fare previsioni sul sistema.
ciao.

the Volk
Received on Thu Jan 17 2008 - 07:24:38 CET

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