Forno a microonde...

From: MonsterMash <MonsterMash_at_libero.it>
Date: Fri, 14 Dec 2007 01:18:40 GMT

Salve,
sto studiando in questo periodo Campi Elettromagnetici, e proprio oggi ho
studiato la dispersione nei dieletttrici, ed in particolare la dispersione
anomala alle frequenze di risonanza.
Senza dilungarmi troppo, ho visto un grafico dell'indice di attenuazione
"alfa" dell'acqua allo stato liquido al variare della frequenza, ed ho
notato che il picco di maggior assorbimento non si ha per frequenze nella
zona delle microonde, ma bens� per frequenze nella zona del vicino
infrarosso. A questo punto mi chiedo come mai il forno a microonde risulta
tanto pi� efficente dei comuni forni, ed in generale perch� si sceglie di
emettere microonde anzicch� infrarossi per riscaldare i cibi rapidamente.

Facendo un ragionamento tutto mio, e non suffragato in alcun modo da fonti
affidabili, ho pensato che la ragione potesse essere che, a differenza degli
infrarossi, le microonde sono frequenze di risonanza solo per l'acqua. Che
significa che nel caso del forno a microonde tutta la potenza viene
trasferita unicamente alle molecole dell'acqua, mentre con emissione di
infrarossi si avrebbe un trasferimento di potenza anche alla struttura
metallica del forno, cos� come all'aria all'interno, al contenitore dei
cibi, etc, ottenendo quindi una minore efficenza.
Del resto in effetti, per quanto "alfa" possa essere maggiore negli
infrarossi rispetto alle microonde, si parla cmq di valori altissimi anche
per le microonde, che danno luogo ad una distanza di penetrazione di circa
100 micron. Per cui direi che praticamente tutta la potenza verr� trasferita
al contenuto del forno.

Il mio ragionamento � sbagliato?

Grazie a tutti.

Ciao
Received on Fri Dec 14 2007 - 02:18:40 CET

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