Il giorno Sun, 25 Nov 2007 10:02:14 GMT, luh <usenet_at_drl.it> ha scritto:
>SB wrote:
>> Il problema poi � che questa energia non si pu� immagazzinare ed � anche
>> abbastanza variabile nella disponibilit�.
>
>non e' esatto dire che non si puo' immagazzinare.
>
>per esempio affiancando l'idroelettrico con il surplus diurno puoi
>pompare dal bacino inferiore a quello superiore, e di notte generare con
>le turbine.
Si come fanno gli Svizzeri, ma chi ti farebbe costruire quei bacini ad esempio
in Italia che dopo la aciaugura del Vajont ha chiuso con quel tipo di impianti?
>un solare "diffuso" come quello che ti ho prospettato inoltre si presta
>anche a un banale immagazzinamento in batterie ricaricabili, visto che
>e' ragionevole attendersi che in notturna (per uso domestico) ci si
>possa arrangiare con relativamente poca energia
E' un ipotesi pi� realistica di quella dei bacini ma che richiederebbe
moltissime risorse.
>e riguardo al costo energetico per generare pannelli ed apparecchiature
>.... beh, e' il solito problema dell'uovo e della gallina, oggi produci a
>costo di combustibili fossili, man mano che produci ed installi il costo
>energetico si sposta verso il rinnovabile, una volta raggiunto il break
>even (pareggio tra produzione rinnovabile e consumo rinnovabile) il
>costo energetico di produzione e' a solo carico del rinnovabile, quindi
>il processo si autosostiene.
>
>ma se nessuno comincia ...
Bisogna considerare anche il fatto, trascurato da molti che i pannelli durano
relativamente poco
http://www.ecoage.it/energia-fotovoltaica-durata-impianto.htm
e doipo qualche decennio il problema si ripresenta
>eh, si, ma tu fondi idrogeno e ti ritrovi elio, l'idrogeno lo ricavi
>dall'acqua, che adesso e' tantissima, pero' a furia di bruciare prima o
>poi finisce pure lei ...
Hai una vaga idea di quanta energia si pu� ricavare dalla fusione?
Un ditale pieno di deuterio equivale a 20 tonnellate di carbone in termini di
produzione di energia.
http://it.wikipedia.org/wiki/Energia_da_fusione
Credo anche che finirebbe prima il sole di bruciare il suo idrogeno che noi
l'acqua di un grande lago.
>quindi e' una fonte di transizione, ma non puo' essere vista come la
>fonte definitiva, quella definitiva (che prima o poi finisce anche lei,
>ma per fortuna il problema si concretizzera' tra qualche miliardo di
>anni) e' il sole, che direttamente (fotovoltaico) o indirettamente
>(eolico, idroelettrico, etc) e' il motore primo di tutto cio' che puo'
>essere sfruttato in modo piu' o meno sostenibile.
Non sono d'accordo su questo, e basta fare due conti per capire perch�.
--
ciao
Stefano
Received on Mon Nov 26 2007 - 13:49:15 CET