Giorgio Pastore ha scritto:
> Non e' una forza fondamentale nel senso che non corrisponde a dei
> termini espliciti di interazione tra particelle fondamentali.
Francamente non riesco a vede il pde come una forza, proporio peril
motivo che hai scritto.
> ...
> 1. esiste (vedi dopo) anche con sole due particelle;
Infatti...
Basti pensare che gia' lo stato fondamentale dell'atomo di Li senza il
pde sarebbe assai diverso.
infradito ha scritto:
> Chiedo scusa, mi aggancio per una domanda (probabilmente ingenua) che
> mi pongo da tempo (non sono un fisico).
> Non capisco cosa accade quando la massa supera il limite in cui il pde
> riesce ancora a fermare il collasso gravitazionale. Il pde non vale
> piu'?
> Direi che vale ancora. Allora cosa accade? Come fa il pde a valere e
> contemporaneamente a verificarsi il collasso? E alla fine, nella
> singolarita', il pde vale ancora?
La domanda non e' affatto ingenua.
Certamente il pde vale sempre.
Se fai il piu' semplice modello possibile, particelle non interagenti,
temperatura zero (assoluto) trovi che grazie al pde c'e' comunque una
pressione non nulla e c'e' un'eq. di stato, che la lega alla densita'.
Quando la densita' e' molto alta le particelle sono relativistiche, e
questo fa si' che l'eq. di stato combinata con la gravita' consenta la
stabilita' del sistema solo se la massa non supera un certo limite
(detto di Chandrasekhar).
Se superi questo limite hai un collasso, che puo' anche portare a una
nuova situazione stabile: nana bianca --> stella di neutroni.
Ma anche qui c'e' un limite di massa, superato il quale hai un nuovo
collasso, che porta (forse) a una stella di quark (confesso che non
sono aggiornato: si crede oggi che esistano?).
Alla fine hai il collasso definitivo in un buco nero, e a quel punto la
descrizione in termini di particelle diventa inutilizzabile: c'e' il
buco nero e basta...
(AFAIK)
--
Elio Fabri
Received on Sat Nov 10 2007 - 21:15:13 CET