Re: Violazione del principio di Heisenberg [MQ]

From: Giovanni Erre <giovanni_at_erre.it>
Date: Sat, 21 Jul 2012 19:24:07 +0200

On Fri, 20 Jul 2012 21:50:44 +0200, Elio Fabri <elio.fabri_at_tiscali.it>
wrote:

> 1) Che cosa intendi con "elettroni identici"? Ti risultano elettroni
> che non siano identici?

"elettroni identici", "dallo stesso punto" ...
Ho usato locuzioni alquanto discutibili quel giorno, lo ammetto :-)

> 2) Il pr. di Heisenberg � violato? Perch�?

La dico in termini errati, quelli che conosco io. :-)

Il PdHeisenberg essenzialmente sostiene che quanto con maggiore
precisione misuriamo una propriet� (es. posizione), tanto maggiore sar�
l'errore di incertezza sull'altra propriet� (quantit� di moto).

Ci� in genere viene spiegato col fatto che per aumentare la precisione
sulla misurazione della posizione, bisogna ricorrere ad un'osservazione
con l'utilizzo di luce con bassa lunghezza d'onda, quindi con elevata
energia, e che quest'ultima comporta necessariamente un aumento
dell'incertezza sulla quantit� di moto.

Nel momento in cui noi abbiamo due particelle, noi possiamo misurare non
simultaneamente ma singolarmente ciascuna delle due propriet�, una sulla
prima particella, e l'altra sull'altra particella.

All'atto della misurazione della posizione di A mediante luce con bassa
lunghezza d'onda, a noi non importa dell'incertezza sulla quantit� di
moto di A, che pu� essere elevata a piacere (anzi � preferibile lo sia).

All'atto della misurazione della quantit� di moto di B, non c'importa
dell'incertezza sulla posizione di B, che pu� essere elevata a piacere.

Tramite quest'artificio, e se:

        1- � effettivamente possibile "sparare" in maniera identica due
"elettroni identici" "dallo stesso punto" ma in due direzioni opposte, o
comunque avere una situazione analoga in qualche modo;

        2- � possibile effettuare misurazioni "precisissime" della posizione
fregandocene della quantit� di moto di un singolo elettrone;

        3- � possibile effettuare misurazioni "precisissime" della quantit�
di moro fregandocene della posizione di un [altro] singolo elettrone;

        4- il prodotto tra gli errori di queste ultime due misurazioni
"precisissime" � inferiore a h/4*pi

Allora il principio � stato (o almeno dovrebbe essere stato) violato.

> 3) Quanto sai di meccanica quantistica?
> Questa domanda � pregiudiziale, sia per valutare il tuo "paradosso",
> sia per un'eventuale risposta.

Non molto, ma nemmeno pochissimo, a livello divulgativo.
Troppo poco a livello matematico, ma mi sto attrezzando per il futuro :)

Ovviamente non ho la pretesa di riuscire a violare il principio di
Heisenberg, ma in realt� voglio soltanto capire come avvengono
praticamente le misurazioni (ahim� non frequento laboratori di fisica) e
dove si nasconde il problema (l'errore) nell'esperimento di cui sopra.

Ciao e grazie.
g.
Received on Sat Jul 21 2012 - 19:24:07 CEST

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