Re: La luce delle stelle.

From: LuigiF <fortunati.luigi_at_gmail.com>
Date: Sun, 14 Oct 2007 06:05:56 -0700

On 9 Ott, 14:46, cometa luminosa <a.r..._at_usl8.toscana.it> wrote:
> > Ok, questo � perfettamente comprensibile. Allontanandosi dalla
> > sorgente, i fotoni si disperdono in uno spazio sempre pi� vasto,
> > quindi diventano sempre pi� rarefatti.
>
> Ahim�, non si pu� affermare nemmeno questo. Finch� non lo riveli, ogni
> fotone � disperso in tutta l'enorme superficie sferica centrata sulla
> stella e con raggio la distanza stella-terra.
> Non mi dire che � paradossale, perch� te lo avevo detto qualche tempo
> fa che i fotoni non sono oggetti cos� semplici. :-)

  Sinceramente, non riesco a comprendere la tua posizione.

  Franco dice che, con l'aumentare della distanza, diminuisce il
numero dei fotoni che arrivano in una determinata area per unit� di
tempo.

  Mi sembra assolutamente ineccepibile.

  Ho aggiunto che mi sembra logico che, a parit� di fotoni e con
l'aumentare della distanza, cresca lo spazio e aumenti la rarefazione
dei fotoni.

  Anche Popinga, se ho capito bene, sembra essere d'accordo con me, su
questo punto.

  Non ho capito cosa possa cambiare per l'eventuale circostanza
(supposta e non provata), che ogni singolo fotone sia disperso in
tutta l'enorme superficie sferica ecc.ecc.

  Per quanto riguarda, poi, il fatto che i fotoni non siano cos�
semplici, tendo a ritenere che non dipenda tanto dai loro
comportamenti, che ci sembrano paradossali, ma, viceversa, i loro
comportamenti ci sembrano paradossali, perch� non li abbiamo ancora
compresi bene.

Luigi.
Received on Sun Oct 14 2007 - 15:05:56 CEST

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