Il 01 Set 2007, 03:39, "dumbo" <_cmass_at_tin.it> ha scritto:
> > Continuando a congetturare:
> poich� la deviazione dalla RR dovrebbe diventare importante
> solo quando il corpo si contrae fino a una lunghezza dell'ordine
> della lunghezza di Planck Lp, dovrebbe esistere una velocit�
> critica V al di sopra della quale la deviazione dalla RR si
> manifesta in modo non trascurabile. Dalla formula della
> contrazione ordinaria L(v) = L sqrt [ 1 - ( v / c ) ^ 2 ]
> (L = lunghezza di quiete) si avrebbe allora
>
> V ~ c * sqrt ( 1 - Lp / L )
>
> se � cos� (ma dubito che sia cos� semplice)
> avremmo che la velocit� critica dipende da L,
> quindi � in generale diversa per i vari corpi.
> Per un protone ( L ~ 10^( -13) cm ) avremmo
>
> V ~ c - 10^( -10) cm/s
>
> cio� estremamente vicina a c.
> Per corpi pi� grandi, V sarebbe ancora pi� vicina
> a c.
>
> Se prendiamo come raggio di quiete di una particella
> la lunghezza di Compton h / m c (m = massa della particella)
> abbiamo che
>
> V ~ c * sqrt [ 1 - ( m / Mp )^2 ]
>
> quindi per vedere qualche deviazione a velocit�
> relativamente basse occorrono particelle molto pesanti.
> (perch� Mp � circa un centomillesimo di grammo, un
> valore mostruoso nel mondo delle particelle).
>
> > del resto dire che a "c" la contrazione � infinita � quasi la stessa
> > cosa sul piano intuitivo e dire che "c" non � raggiungibile da corpi
> > dotati di massa pu� significare che lo spazio � granulare.
>
> scusa, non ho capito. La RR trova che "c" non � raggiungibile
> e usa lo spazio continuo, quindi le due cose non sono
> collegate.
Volevo dire che la contrazione infinita non pu� andare sotto la granularit�
dello spaziotempo.
Per� Rovelli e Smolin fanno, mi pare, tutto un altro ragionamento: Einstein
scopre che lo spaziotempo newtoniano non esiste ma � in realta il campo
gravitazionale, quindi tutti gli altri campi sono campi "parassiti" nel
campo gravitazionale che costituisce quello che si credeva sopaziotempo,
ovvia che i campi sono quantizzati, quindi anche qyuello gravitazionale.
Ecco il problema del quanto di spaziotempo. Rovelli dice che come le linee
di faraday esistono anche senza cariche elettriche, chiuse a loop, pure il
campo gravitazionale esiste anche lontano da masse di materia con linee
gravitazionali chiuse a loop, dopo di che individua i "grani" dello spazio
tempo negli incroci di questi loop.
Non mi chiedere la matematica perch� Rovelli ricava i loop dalla equazione
di Wheeler-De Witt, com'� noto, una delle meno comprensibili per gli esseri
umani normali...
> > Cosa cambierebbe questo per i bosoni di Higgs?
>
> purtroppo non ne so nulla. Cos� su due piedi mi verrebbe
> da dire che le eventuali violazioni della RR dovrebbero
> manifestarsi a energie prossime alla scala di Planck
> ( Mp * c^2 ~ 10^16 erg ~ 10^19 GeV) che � enormemente
> pi� alta delle energie considerate nel modello standard,
> quindi non dovrebbe cambiare niente.
>
Forse. Sono confuso, ci devo pensare su.
ciao
ernesto
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Received on Tue Sep 18 2007 - 01:57:21 CEST