Re: Struttura della materia

From: Giovanni \ <darth.vader_at_libero.it>
Date: Sat, 08 Sep 2007 22:55:49 GMT

On Sat, 08 Sep 2007 00:53:41 -0700, Lowlaw <paolo.corbani_at_gmail.com>
wrote:

>No, non intendevo rimpicciolire nulla. Chiedevo se davvero tra uno
>stato x, in cui la materia � assolutamente 'compatta', e uno stato y
>pi� 'fluido' (quello dei gas e dei liquidi, tanto per intenderci) non
>si possa immaginare di operare sulla materia in modo da ottenere uno
>stadio intermedio z che, pur non compromettendo la solidit� del corpo,
>ne consenta l'attraversamento, anche solo temporaneamente. Non �
>nemmeno lontanamente concepibile?

non � quello il punto.

uno "stato di aggregazione della materia" si definisce, come dice la
parola, sulla singola "materia". ossia su un organico di atomi,
particelle, o qualsivoglia.

non ha senso dire che "UN atomo � liquido" o "UN atomo �
fluido"...perch� a livello locale, ma veramente locale, non puoi
"guardare dal di l� di un vetro senza influenzare ci� che vedi" (cfr.
Feynman - La legge fisica). Non puoi conservare le qualit� di una
materia separando ogni suo singolo componente, e poi pretendere di
rimettere insieme tutto.

Oltre al fatto che la materia _non_ � esattamente la somma dei suoi
componenti.

E' molto pi� difficile.


Lo puoi fare quando stai nel macroscopico, non nel microscopico.

Usi concetti mutuati dal "sensibile" (ci� che viviamo tutti i giorni) e
li usi per ci� che � infinitesimamente piccolo, al punto che � quasi
irriducibile. La cosa non si pu� tanto fare.
Anche perch� c'� la meccanica quantistica.

Ti consiglio Il tao della fisica, di F. Capra, per capire come mai non
capiamo "dentro" la meccanica quantistica, o la relativit� (sia
ristretta che generale).


ciao
-- 
G
Niente contribuisce di pi� alla tranquillit� 
dell'animo del fatto di non avere alcuna opinione. 
(Lichtenberg)
->Ashkenazis Rule!
Received on Sun Sep 09 2007 - 00:55:49 CEST

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