Ragionando sulla questione dell'astronave accelerata uniformemente nello spazio profondo (motori accesi) mi e' venuto un dubbio circa il sistema di coordinate applicabile per essa (ovvero il sistema di coordinate utilizzabile per un laboratorio all'interno di essa).
Normalmente si dice che il sistema di coordinate che si adatta ad un tale scenario è costituito dalle coordinate di Rindler.
Il punto che mi lascia perplesso e' che, se ho ben capito, la "proper acceleration" di ciascun "Rindler observer" si mantiene costante nel tempo tuttavia assume un valore diverso per ciascuno secondo una determinate regola.
Ora il punto è questo: in forza del PE all'interno del laboratorio dell'astronave tutto va come se esistesse un campo gravitazionale UNIFORME tuttavia un accelerometro posto in diversi punti di essa misurerebbe valori diversi secondo quanto discusso prima.
Come si conciliano tra di loro questi due aspetti ?
Received on Mon Sep 24 2018 - 09:50:45 CEST
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