Re: Circuito RC

From: Franco <inewd_at_hotmail.com>
Date: Wed, 15 Aug 2007 03:51:17 GMT

luh wrote:

> ok, in pratica fa la stessa cosa di prima (alza la tensione, e' l'unico
> modo per aumentare l'assorbimento), e ovviamente lo fa commutando a
> frequenza elevata.

Non sono sicuro di aver capito. Si usa un booster, perche' puo` prendere
qualunque valore di tensione di ingresso, da 0 a Vpk e assorbire
corrente da quella tensione. La corrente assorbita e` controllata in
modo proporzionale alla tensione istantanea. Si puo` usare anche un
buckboost o un flyback, mentre non si puo` usare un buck, perche' quando
la tensione di ingresso e` minore di quella di uscita il buck non puo`
assorbire corrente.

>> e non si mette il condensatore di filtro.
>
> non si mette dopo il ponte di diodi perche' deve essere alimentato da
> una tensione pulsante, pero' se guardi lo schema a valle il
> condensatorone di filtro c'e' eccome, il solito 100 microfarad
> compatibile con i quasi 400 volts in gioco. tuttalpiu' ne hanno messi
> 100 invece di 220, ma c'e' una complicazione notevole del circuito solo
> per rifasare, dubito che il risparmio sul condensatore giustifichi la
> circuiteria aggiuntiva.

Quello non lo chiamerei condensatore di filtro, ma hai ragione, c'e`.
Dato che il circuito consuma potenza come una resistenza (quindi
proporzionale a un SIN^2), serve un posto per mettere l'energia in
eccesso e da dove prenderla quando la potenza istantanea in ingresso e`
minore di quella media in uscita.

La complicazione del pfc non e` fatta per risparmiare su questo
condensatore, ma per avere un consumo di corrente sinusoidale, in modo
da non inquinare la rete elettrica con gli impulsi di corrente.

> insomma, e' una circuiteria "dovuta", oltre che intelligente, ma ce la
> vedo male in un sistema ad alta affidabilita' ...

Di solito piu` pezzi ci sono piu` alta e` la probabilita` di guasto e il
costo :(. Pero` i regolamenti richiedono questo circuito. All'inizio
degli anni 90 il centro di calcolo di una grossa banca si era bloccato a
causa del neutro che andava a spasso a causa di tutti gli assorbimenti
impulsivi dei vari pc.

Ciao

-- 
Franco
Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)
Received on Wed Aug 15 2007 - 05:51:17 CEST

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