Re: La relatività è una teoria incompiuta?

From: lefthand <nontelodico_at_qui.da.me>
Date: Thu, 12 Jul 2012 19:25:33 +0200 (CEST)

Il Wed, 11 Jul 2012 13:39:05 -0700, Cipi ha scritto:

> Intanto vorrei capire se tu e Cometa-luminosa siete la stessa persona,
> oppure, semplicemente, ti sei immolato per rispondere in vece sua.

"immolato": strano uso della lingua italiana. Comunque, io ero convinto
di essere su usenet: se invece sto facendo interferenza in una telefonata
privata ditemelo e mi disconnetto subito.

>> CP
> Allora ne approfitterei per farti qualche domandina a cui non sono mai
> riuscito a dare una risposta e ti sarei grato se finalmente riuscissi a
> guarirmi dal mio voltastomaco:
> - Perché i corpi dotati di massa non possono raggiungere la velocità
> della luce? Cos'è che impedisce loro di accelerare oltre il valore c?
>
> LEFTHAND
> Se vuoi la causa ultima, non la conosco. Se invece stiamo parlando di RR
> le posso dire che:
> - le equazioni di Maxwell, nel descrivere il comportamento del campo--
> [cut]
>
> CP
> Più che la causa ultima, avrei voluto conoscere la causa, ma vedo che
> convieni con me che su questo punto la teoria non spiega nulla, ma si
> limita a osservare e a prendere atto che-. Punto. Ti ringrazio comunque
> dell'impegno, ma il resto più o meno lo conosco, almeno al livello
> generale dell'illustrazione che ne hai fatto gentilmente tu.

E allora che scrive a fare? Per far perdere tempo al prossimo? Qui si
parla di FISICA, e se si parla di FISICA si parte dai dati osservati e
misurati. Vediamo di non fare come i bambini che a qualunque affermazione
insistono con Perché? Perché? Perché?

>> CP
> - Perché la luce si comporta SIA come un'onda, SIA come una
> particella? E quando si comporta come particella, cosa significa il
> fattore "frequenza" presente nell'equazione della sua energia, visto che
> non è un'onda e che non ha
> massa? Cos'è che oscilla?
>
>> CP
> LEFTHAND
> E questo cosa c'entra con la relatività?
>
> CP
> --E chi lo sa?

E allora perché buttarcela in mezzo?

> Ma hanno una cosa in comune: l'impossibilità di
> costruirci sù un concetto chiaro, coerente e sufficientemente
> esplicativo di ciò che accade.

O forse hanno in comune un secolo di studi ed esperimenti che _allo stato
attuale_ confermano entrambe. E se qualcuno non trova il "concetto
chiaro, coerente e sufficientemente esplicativo" pazienza, ce ne faremo
una ragione.

> Proprio come la teoria tolemaica, che
> descriveva moltissimi moti astrali, ma non spiegava la loro bizzarria.
> Eppure, la descrizione geometrica era ineccepibile.

Visto che ce l'ha con Tolomeo, le faccio io una domanda: ritiene che la
descrizione dei moti astrali fornita da Copernico sia meno bizzarra di
quella tolemaica, e che ne spieghi il "perché"?

> Non c'è nulla che si contrae, eppure una stessa lunghezza non è una
> stessa lunghezza se la misuro da diversi sdr.

La sta buttando in caciara. Ho provato a spiegare che in fisica ci si
basa sul concetto di misura, e ogni misura va definita _operativamente_.
Non esiste il concetto astratto di misura, esiste il "fa così e così e
segnati i numeri che escono fuori". E' chiaro? E' CHIARO?

> Ecco, anche questo è
> sicuramente una verità, ma una verità che si può spiegare soltanto con
> un: "è così e basta".

Anche la gravità "E' così e basta". Almeno fino alla RG. E allora?

> Come i moti tolemaici.

E quelli copernicani, e financo quelli kepleriani prima di Newton.

> Ti ringrazio comunque, per
> avermi rinfrescato la memoria con l'esperimento immaginario dei due
> treni di Einstein.

Non c'è di che. Se si fosse degnato di aprire il libro e ripassare
avrebbe risparmiato un mucchio di byte.

>> CP
> - Visto che non esistono sistemi di riferimento privilegiati, allora
> perché la dinamica newtoniana si può applicare all'eliocentrismo e non
> al geocentrismo?
>
> LEFTHAND
> E questo chi lo ha detto? O_o
>
> CP
> Lo ha detto Newton, e la relatività non lo smentisce. Ma questo, grazie
> a Dio, è spiegabile in modo semplice. I moti del sistema solare,
> infatti, soddisfano la dinamica newtoniana, SOLO se riferiti al sdr
> solidale col cdm del sistema solare stesso (che corrisponde più o meno
> con il paradigma Kepleriano). Qualsiasi altro sdr descrive solo moti
> APPARENTI, cioè dei moti che non soddisfano le leggi della dinamica.
> Per capire questa nozione da liceo scientifico, leggiti l'esempio che ho
> ricordato a Giorgio Pastore, quello del treno e della stazione, e poi
> fammi sapere.

Si, ho letto. Lei sta ammucchiando alla rinfusa di tutto un po',
arrabattando metodi dialettici schopenahueriani assortiti. Comunque
nell'esempio in questione c'è un errore evidente, quando parla del centro
di massa: le distanze relative al centro di massa _rimangono invariate_.
E poi, la Terra non stava girando?

> Del resto, se in tutti i libri di fisica seri e in tutti
> gli atlanti geografici si rappresenta il sole al centro del sistema
> planetario, una ragione ci dovrà pur essere, no? [...] La ragione è,
> banalmente, che
> l'eliocentrismo è la descrizione vera dei moti planetari, mentre il
> geocentrismo è fondamentalmente errato. Tutto qua.

E questo cosa c'entra con il rifiuto della relatività? Nulla, ma nulla di
nulla!
 

> Questo l'ho capito benissimo:

Menomale, non sa quanto mi consola.

> infatti la conclusione è che l'equivalenza
> tra le due situazioni (gravità e accelerazione) non è assoluta,

sentiamo in che senso...

> nel
> senso che anche in questo caso non è affatto vero che non esistano
> sistemi di riferimento privilegiati per poter distinguere qual è il moto
> vero e qual è il moto apparente,

ecco, non lo dice...

> per esempio, tra un sdr in caduta libera nel campo gravitazionale
> terrestre il sdr solidale con la terraferma.

Cos'è, uno scherzo?

> B. Russell, Durell (che ha scritto "La relatività con le 4
> operazioni), Bloch (citato dal Papa per riabilitare la saggezza
> dell'Inquisizione) e persino Eddington,

Miii chedduppalle!

> sostengono che non sia
> decidibile se sia la mela a cadere su Newton oppure se sia Newton a
> cadere sulla mela,

Riferimenti precisi alle fonti, per favore, perché le sopraccitate
persone non sono responsabili dei suoi fraintendimenti, e qui di
fraintendimenti (a essere buoni) se ne sono visti parecchi.

> dimenticando che anche in questo caso c'è UN SOLO sdr
> che può dirci la verità, ed è ancora QUELLO SOLIDALE COL CDM, mentre
> qualunque altro sdr darà solo accelerazioni apparenti, cioè in
> disaccordo con le leggi del moto.

Mirabile mescolanza tra inerzia e gravità.
Provo a rispiegare, e se lo sa già, pazienza, bastava non fingere di non
saperlo: Galileo è nel suo laboratorio e studia la traiettoria dei
proiettili, osservando che ha la forma di una parabola; ora immaginiamo
Galileo su una astronave, lontana da stelle e pianeti, che spinta da un
motore a razzo accelera (rispetto a...) di 9,8 m/s^2: Galileo ripete lo
stesso esperimento e ottiene lo stesso risultato, ovvero il moto dei
proiettili è parabolico, e a pari velocità di lancio corrisponde pari
gittata. Nessun centro di massa, chiaro?
Poi, se vogliamo essere pignoli, la traiettoria nel laboratorio a terra
non è veramente una parabola ma un'ellisse, così come se si prendono due
pendoli identici e li si fa oscillare ponendoli uno in alto e l'altro in
basso sull'astronave resteranno perfettamente sincronizzati, mentre nel
laboratorio il pendolo in basso oscillerà più rapidamente: infatti
l'equivalenza è asintotica per piccole distanze.

> ;-) --Che cos'è il kf?
> Comunque, volevo chiederti: sei ancora convinto che la massa non aumenta
> per v crescenti? L'hai analizzata l'equazione che ci ha gentilmente
> ricordato Maurizio Frigeni?

E dov'è che parlerebbe di aumento di massa? A scanso di equivoci copio e
incollo:
"Tu critichi la relatività senza conoscere neppure le cose più
elementari, come la forma relativistica dell'energia cinetica:

E = (1/sqrt(1-v^2/c^2) - 1) mc^2"

Allora dov'è che dice che la massa aumenta? Piuttosto, lei l'ha letta la
pagina linkata? Dove si parla di aumento della massa? Si parla di
quantità di moto e di energia cinetica, _non_ di aumento di massa.
E con questo per me direi che può bastare.

--
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Received on Thu Jul 12 2012 - 19:25:33 CEST

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