Re: esiste il "quanto di tempo" ?

From: popinga <p4w_at_libero.it>
Date: Tue, 07 Aug 2007 01:54:29 GMT

Il 06 Ago 2007, 12:37, Aleph ha scritto:

> Penso sia comunque interessante l'asimmetria tra coordinate di posizione e
> temporali che emerge dalla MQ; asimmetria che in Relativit�
> (ristrettagenerale) non esiste.

Neanche tanto. L'asimmetria non "emerge" come un risultato inaspettato, ma �
un punto di partenza ben noto della stessa MQ a livello di prima
quantizzazione: mentre le coordinate canoniche sono rappresentate da
operatori hermitiani, soggetti alle ben note regole di commutazione, il
tempo resta in partenza una variabile indipendente, classica. Tra l'altro
anche a livello di equazione di Schrodinger c'� un'evidente asimmetria nelle
derivate parziali, di ordine 1 nel tempo e ordine 2 nelle coordinate
spaziali.
In teoria dei campi (relativistica) tempo e posizioni tornano ad essere
equivalenti, ma qui le regole di (anti)commutazione sono applicate agli
operatori di campo, mentre le vecchie coordinate spazio-temporali tornano ad
assumere significato "classico" di parametri indipendenti.

Dato che "quantizzazione" e "osservabile" in fisica hanno significati ben
precisi che vanno oltre i comuni concetti di "granularit�" e "misurabile",
mettetevi almeno d'accordo sulla terminologia, perch� temo che Soviet sia
pi� confuso di prima:-)



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Received on Tue Aug 07 2007 - 03:54:29 CEST

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