Re: Filosofia della Fisica

From: Giorgio Pastore <pastgio_at_units.it>
Date: Sun, 05 Aug 2007 00:23:49 +0200

Mi spiace che per veri motivi in questo periodo ho dovuto diradare la
mia frequentazione dei NG e anche adesso mi posso limitare ad un "mordi
e fuggi" visto che per le prossime 2 settimane saro' impossibilitato
ad accedere a Internet.
Devo dire che pur comprendendo la diffidenza di fondo e condividendo
molti dei punti di vista negativi sul ruolo della filosofia oggi nella
produzione scientifica (ma qui forse ci sarebbe da fare un po' di
distinguo, ma sara' per un' altra volta...), sono un po' sorpreso
dalle risposte alla domanda:

Jennifer wrote:
...
> Se le conquiste scientifiche hanno avuto, in passato, implicazioni
> filosofiche, le teorie filosofiche sulla scienza e sul progresso scientifico
> (come) intervengono a loro volta nello sviluppo dello stesso?
> La filosofia pu� suggerire buone idee scientifiche? Succede mai, � mai
> successo?
...

Ma qualcuno qui ha mai letto i lavori di Heisenberg e Jordan ? Da dove
pensate che sia venuta fuori l' idea secondo cui "la fisica deve
essere costruita solo su quantita' misurabili" ? Da misure o da
formule ? Temo che sia difficile leggere alcuni articoli del primo
novecento senza avere idea dell' esistenza del Circolo di Vienna e
dintorni...
Che poi non serva la storia della filosofia per capire o risolvere l'
equazione agli autovalori � un fatto. Ma negare che ci siano stati
momenti di forte interazione reciproca � un falso storico (in parte
derivante dalle versioni spesso semplificate e caricaturali della storia
della fisica).

Giorgio
Received on Sun Aug 05 2007 - 00:23:49 CEST

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