"Paolo Bellia" ha scritto:
...
> Non mi pare che la causalit� sia violata nel riferimento del treno.
A me pare di si' :-)
> Nel momento in cui venissero costruti treni superluminari (e pistole
> superluminari ecc.) il capotreno saprebbe che le sequenze di eventi che
> osserva non corrispondono alle sequenze di eventi che avvengono nella
> piazza della stazione.
Certo, ma nel suo riferimento, che "vale" quanto quello della
stazione, l'effetto precede la causa!
> Ma ovviamente il capotreno conoscendo la velocit� a cui viaggia il suo
> treno rispetto alla stazione potrebbe applicare le stesse formule da te
> citate per ricostruire gli avvenimenti della stazione e troverebbe che il
> killer ha sparato allo sceriffo ferendolo.
Certo, potrebbe ricostruire la descrizione degli avvenimenti
nel riferimento della stazione.
> Riusciamo a dimostrare nell'ambito di questo esempio che il capotreno
> potrebbe sparare dal treno con la sua pistola superluminare al killer per
> impedirgli di ferire lo sceriffo agendo nel delta t fra le sue
> osservazioni "lo sceriffo � ferito" ed "il killer spara" ????
Dipende dalla velocita' V del treno...
L'osservazione "lo sceriffo � ferito" non viene effettuata
dal capotreno, ma dal controllore che si trova di fronte
(idealmente i due eventi coincidono)
allo sceriffo quando questi viene ferito.
Nel riferimento del treno, lo sceriffo viene ferito alla
coordinata x' = gamma * (x - V * t) =
gamma * x * (1 - V / v),
al tempo t' = gamma * x * (1 / v - V / c^2)
(per semplicita' ho cambiato l'origine dei tempi,
in modo che il killer spari al tempo 0 s, e questo sia
anche il tempo dello stesso evento misurato rispetto
al treno).
Supponiamo che il controllore avverta il capotreno
del ferimento, il modo piu' veloce per farlo e'
sparargli con una pistola FTL :-), il "messaggio"
arrivera' al capotreno al tempo t' + x' / v =
gamma * x * (2 / v - V / v^2 - V / c^2),
perche' il capotreno possa fermare il killer
bisogna che questo tempo sia negativo,
cioe' si deve avere
V > 2 * c^2 / v / (1 + c^2 / v^2),
che e' piu' restrittiva della precedente condizione
V > c^2 / v.
Ciao
--
Giorgio Bibbiani
Received on Mon Jul 30 2007 - 08:00:39 CEST