Gravità - Piccola curiosità.

From: Piercarlo <piercarlo_at_cdcromo.it>
Date: Mon, 30 Jul 2007 13:27:14 +0200

Ciao a tutti.

Ieri parlottando un po' con un mio mio amico, come me attratto dalla
fisica senza essere un fisico, siamo finiti a discutere di gravit�... e
ne � venuto fuori un dubbio curioso, che espongo:

Se la gravit� � mediata, come l'elettromagnetismo da un sua specifica
particella vettore, allora tutto quanto � soggetto alla gravit� � anche
soggetto alle regole della meccanica quantistica, principio di
indeterminazione e leggi di probabilit� incluse.

Ebbene, il principio di indeterminazione offre sempre la possibilit�
magari minima ma non nulla che il comportamento di un dato oggetto
"disobbedisca" a quanto normalmente ci si attende e si comporti in
maniera controintuitiva (effetto tunnel e simili).

Chiacchierando, � emersa il seguente paradosso: se esiste la possibilit�
che un corpo "disobbedisca" alle regole di natura a cui � soggetto,
allora esiste anche la possibilit� che un corpo lasciato cadere verso
terra... non cada affatto e se ne rimanga sospeso in aria un po' come
Will Coyote all'inseguimento di Bip-Bip.

E questo, se succedesse, significherebbe pure che l'antigravit� ha
qualche possibilit� di esistere, sia pure per effetto tunnel.

Da questi pensieri in libert� sono nate alcune domande da rivolgere ai
fisici *veri* che frequentano i.s.f.

1) Il comportamento definito sopra ha qualche possibilit� reale di
esistere o no?

2) Nel caso la risposta fosse "no", � da questa impossibilit� che
derivano le incompatiiblit� tra la RG (e suoi connessi con la gravit�),
cio� che la gravit�, non obbedendo a leggi di probabilit� e al principio
di indeterminazione, ha di fatto un comportamento antiquantistico e
quindi lascia aperta la possibilit� che esistano situazioni di natura in
cui la MQ, pur non venendo privata di validit�, gli viene in effetti
impedito di agire?

3) Nel caso la risposta fosse "s�", � corretto pensare che, per effetto
tunnel, sia possibile sfuggire non solo alla gravit� ma anche agli
effetti connessi con la RG (prima di tutto l'impossibilit� di uscire dal
flusso del tempo in cui siamo inseriti... e poi, credo anche il limite
della velocit� della luce, che, se non ho capito male, ha senso solo se
ha senso la RG e se da questa non vi sono "scappatoie" di alcun genere.

4) Nel caso la risposta fosse "no", e assodato che in natura RG ed MQ
coesistono pi� che tranquilamente (il fatto che magari non riusciamo
ancora a capire come non �, ovviamente, un problema della natura!), a
cosa � veramente dovuta l'incompatibilit� tra RG e MQ? E', per quel che
ci capisco io, un problema esclusivamente nostro ma mi piacerebbe capire
da dove viene, in particolare se � un limite strutturale alle
possibilit� di comprensione offerte dagli strumenti attualmente in
nostro possesso (matematici e di altro genere se ci sono).

Sperando di non aver detto troppe fesserie... rimango in attesa di una
eventuale risposta. Male che vada... auguri di buone vacanze a tutti! :-)

Ciao
Piercarlo
Received on Mon Jul 30 2007 - 13:27:14 CEST

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