Quando si definisce un certo evento "casuale", su cosa ci si e'
basati?
Il classico e' il lancio della moneta.... ma , mi prendo questa
licenza, spesso si sente dire [ad un giovane]:
"...me la dara'??..."
L'estrazione della pallina dall'urna, supponendo in tutto 10 colori...
e' tipicamente casuale.... se le biglie sono identiche al tatto, e chi
le tira fuori e' bendato.
Mi chiedo, supponiamo che dall'urna le palline vengano messe di volta
in volta in un tubo, e da questo fuoriescano in maniera sequenziale.
Ogni operazione di estrazione puo' andare avanti all'infinito... le
palline non finiscono mai.
Ogni estrazione quindi avra' il suo tubo.
Tra gli innumerevoli tubi che andremo raccogliendo ce ne sono alcuni
<<finti>>.... ad esempio uno di questi e' quello in cui le palline
sono state messe in maniera tale da riflettere le cifre dello sviluppo
del numero e... dove ad ogni colore si associa una cifra 0-9.
Possiamo sapere quali sono i tubi finti?
Inoltre, se assistiamo allo svuotamento del tubo, ma non dall'inizio,
quanta informazione ci saremmo persi?
Received on Tue Jul 31 2007 - 10:53:56 CEST
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