Re: lavoro campo

From: spad <mirko.mattioli_at_gmail.com>
Date: Sun, 15 Jul 2007 09:54:27 -0000

On 13 Lug, 15:45, deltaquattro <deltaquat..._at_gmail.com> wrote:
> On 11 Lug, 11:56, spad <mirko.matti..._at_gmail.com> wrote:> Concordo sul fatto che il campo magnetico non compie lavoro
> > in quanto la forza da lui esercitata � data da qvXB (carica velocit�
> > vettor B)
> > ma allora mi sorge un problema:
> > come � possibile definire una energia associata al campo essendo
> > l'energia
> > la capacit� di qualcosa di compiere lavoro (ovvero essendo il lavoro alla variazione di energia?)
>
> [..]
>
> Ciao, spad,
>
> bella domanda :-) la risposta "da manuale" dovrebbe essere:
> 1) il campo magnetico non compie lavoro su di una carica libera, ma se
> la carica � vincolata, p.es. in un conduttore, il lavoro lo compie
> eccome. Esempio classico: un circuito costituito da un generatore di
> corrente, due fili conduttori ed una sbarretta conduttrice libera di
> scorrere lungo i fili. Se il circuito � immerso in un campo magnetico
> B, sulla sbarretta agisce una forza a) F =iL X B che fa scorrere la
> barretta lungo i fili, compiendo un lavoro.

si � vero sono daccordo ma anche qui hai dovuto far circolare corrente
elettrica
ovvero far spendere energia a un campo elettrico per far spostare
cariche
(e generare quindi campo magnetico..) credo sia proprio il cmapo
elettrico alla
fine dei conti che ha compiuto lavoro, un po come succede per un buffo
motore elettrico

> 2) Il campo magnetico pu� compiere lavoro sui dipoli magnetici,
> esercitando su di essi un momento b) M = mu X B ed una forza c) F' - mu . grad(B) dove mu � il momento magnetico del dipolo.
>
concordo che eserciti una forza
ma non so se compia un lavoro perch� credo che lo spostmento sia
ortogonale alla forza in questo caso

> E fin qui il"manuale". A me per� 'sta risposta ha sempre lasciato
> insoddisfatto, perch� anche a) si ricava a partire dalla forza di
> Lorentz f = qv X B. Se come v consideriamo la "vera" velocit� media
> dei portatori di carica nella sbarretta, che ha una componente
> parallela alla sbarretta ed una parallela ai fili, F viene 0 poich�
> ortogonale a v. Allora dobbiamo usare solo la prima componente: ma
> come accidenti fa il campo magnetico "distinguere" fra le due
> componenti, esercitando una forza che dipende solo dalla prima??
> Discorsi simili si possono fare per b) e c), visto che in
> elettromagnetismo classico i dipoli magnetici si possono vedere come
> piccole spire attraversate da corrente.
>
> No serve obiettare che a), b) e c) sono forze magnetostatiche, e che
> quando le sbarrette traslano, i magneti ruotano, ecc. usciamo da
> questo ambito. Difatti la legge di Lorentz vale anche (anzi proprio)
> in elettrodinamica!! Io penso invece che le leggi suddette vadano
> accettate semplicemente perch� confermate dagli esperimenti, senza
> cercare di ricavarle a partire dal moto "vero" moto dei portatori di
> carica, altrimenti usciamo dall'ambito della meccanica classica. Ma su
> questo amerei sentire il parere di qualcuno pi� esperto.
:) concordo :) mi sa che � semplicemente troppo incasinato il sistema
LOL
>
> ciao,
>
> deltaquattro
grazie anche a te x le risposte
Mirko
Received on Sun Jul 15 2007 - 11:54:27 CEST

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