Re: Composti non colorati

From: cometa luminosa <a.rasa_at_usl8.toscana.it>
Date: Mon, 09 Jul 2007 05:11:31 -0700

On 8 Lug, 16:23, Albert0 <nev..._at_libero.it> wrote:
> Una domanda di fisica-chimica;
> A quanto ne so, buona parte dei composti organici, se purificati e
> eventualmente cristallizzati, sono incolori. In linea di massima
> voglio limitarmi a sostanze solide e isolanti, nel visibile, colore
> per riflessione.
> Nei casi in cui il composto � colorato perch� questo succede?
> Ovvero: quali sono i meccanismi che portano a un assorbimento non
> uniforme ?

I motivi possono essere moltissimi; se ti dicessi un p� a grandi linee
solo quelli che mi vengono in mente mi ci vorrebbe un'ora per
scriverli, e sicuramente ne trascurerei alcuni. Come giustamente hai
scritto � una domanda di fisica-chimica, nel senso che il motivo pu�
essere chimico o fisico, ma anche fisiologico e psicologico.

Perci� te ne dico uno solo, con la precisazione che non pu� essere
esauriente n� indicativo: presenza nel composto di doppi legami
coniugati. Ci� determina una "delocalizzazione" degli elettroni pi�
esterni del composto e di conseguenza una minore differenza di energia
tra i livelli. Il composto pu� allora assorbire anche frequenze nel
visibile. Quali frequenze assorbe dipende appunto da quanto valgono
quelle differenze di energia, che a sua volta questo dipende dalla
funzione d'onda di tali elettroni. E' un problema che si pu�
risolvere, con l'eq. di Schrodinger, solo nei casi pi� semplici, per
motivi computazionali.
Received on Mon Jul 09 2007 - 14:11:31 CEST

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