per favore...molto urgente. Grazie

From: Angelo <angelo.martini_at_katamail.com>
Date: Tue, 19 Jun 2007 16:33:19 +0200

Una domanda, per favore.

Con un liquido, so le cose come vanno. Se attacco un tubicino (alta
resistenza) alla base di una cisterna contenente un fluido reale, gran parte
della caduta di pressione la ho proprio nel tubicino. Nella cisterna la
pressione � quasi ovunque quella predicibile con Stevino, fuorch� al'imbocco
del tubicino. Se tappo il tubicino con un dito (ammesso che ce la faccia) il
flusso si arresta all'istante e la pressione diviene altrettanto
istantaneamente uguale in tutto il tubicino a quella prevista da Stevino
alla base della cisterna.

Con un gas, le cose come vanno? Le pressioni in gioco sono dell'ordine del
decimo di atm. Un recipiente a pareti rigide si sta svuotando all'esterno
tramite un tubicino che offre una notevole resistenza al flusso. Mentre il
gas fuoriesce, la pressione nel recipiente scende. All'istante t0 tappo con
un dito il tubicino: anche qui le pressioni si equilibreranno subito. Ma non
mi viene da dire "flusso zero = gradiente zero". O meglio: il flusso verso
l'esterno � zero, ma il gas � comprimibile e credo che dal recipiente al mio
dito ancora altro gas continui a fluire prima che si equilibri ovunque la
pressione e mentre ci� avviene, la pressione nel recipiente (che � quella
che mi interessa, si ridurra un po' rispetto al valore che aveva esatamente
all'istante t0). Domanda: secondo voi come si pu� ragionare per concludere
se la riduzione della pressione nel recipiente � significativa o meno al
fine di stimare la pressione nel recipiente medesimo a t0? Io penso, ad
esempio, che sia importante il rapporto volume recipiente/volume tubicino,
ecc.


Il problema si pone perch� per misurare la resistenza idraulica di un
condotto, il sistema che sto studiando ha bisogno di sapere il flusso di gas
a t0 e la differenza di pressione (recipiente - atmosferica) che primuove il
flusso. La amt la sappiamo (convenzionalmente uguale a zero, il flusso lo
misura un trasduttore, la P_recipiente viene misurata dallo stesso
trasduttore che, giunto a t0, per pochi decimi di secondo occlude il lume
del tubo e legge la pressione (equilibrata) prima di disostruirlo. Mi
domandavo: quello spostamento di gas necessario per l'equilibrioo non
sottostima la P_recipiente?

Grazie
Received on Tue Jun 19 2007 - 16:33:19 CEST

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