"Cipi" <pierinic_at_ecuanex.net.ec> ha scritto nel messaggio
> On 6 Lug, 20:52, Elio Fabri <elio.fa..._at_tiscali.it> wrote:
>
>
>> Conosci il film "La velocit� limite?"
>
> CP
> Ho visto il film e l'ho trovato estremamente chiaro. Ma perch� alla
> fine non si � detto esplicitamente che per velocit� prossime a c
> l'energia somministrata agli elettroni si trasforma in massa invece
> che in energia cinetica? Lo dobbiamo dedurre dal sovrappi� di energia
> termica rilasciata degli elettroni "sparati" alla massima potenza?
Non sono la persona pi� adatta a chiarire concetti fisici, credo che il
filmato vada proprio preso alla lettera vista la cura nell'esporre i vari
passi cruciali, le condizioni sperimentali e il fatto che non sono state
date definizioni o informazioni al di fuori del puro risultato sperimentale.
Ovvero quello che viene a volte definito incremento relativistico della
massa non esiste come tale ma soltanto come effetto cinematico ovvero massa
inerziale (forse l'energia stesa si comporta nei confronti del fenomeno
dell'inerzia alla stessa stregua di una massa). Secondo me, l'equazione per
l'energia cinetica dovrebbe essere pensionata e sostituita in toto con
l'equazione che tiene conto del rapporto tra velocit� dell'oggetto e "C"
anche se a basse velocit� sono equivalenti dal punto di vista numerico, non
lo sono dal punto di vista concettuale.
Lancio a questo punto un mio interrogativo: � possibile pensare di
accelerare qualcosa oltre "C" se non ho un vettore pi� veloce di "C"?
Forse la risposta potrebbe risiedere proprio nel fatto che questa inerzia si
manifesta a prescindere dal tipo di apparato usato per accelerare
l'elettrone ( Van der Graaf, o a campo oscillante) e comunque alla fine il
conteggio dell'energia somministrata ai singoli elettroni conferma che
realmente questi anno acquistato tutta l'energia prevista.
Sperando di non aver fatto torto alla fisica, saluto.
--
http://www.voip-info.org/wiki/view/Asterisk+tips+wake-Up+and+Reminder
Received on Sun Jul 08 2012 - 19:32:07 CEST