Re: Velocità della luce

From: marcofuics <marcofuics_at_netscape.net>
Date: Tue, 3 Jul 2012 23:42:22 -0700 (PDT)

Il giorno marted� 3 luglio 2012 20:45:58 UTC+2, Elio Fabri ha scritto:

> Che Galileo ragionasse in questo modo nel 1632 era pi� che
> giustificabile.
> Che ragioni allo stesso modo un fisico 380 anni dopo, non lo �

...ho notato che uno stesso msg contenente questi caratteri (credo che siano vocali accentate) su fisf non si sbarluccica mentre qui si....


> assolutamente.
> Quale legge della dinamica giustifica la tua affermazione:
> "la palla ha memoria ecc."?
> Spiegami poi, seguendo questo ragionamento, che cosa succede se
> vp = vn = 2c/3.


In effetti in una prima risposta stavo precisando che il + che avevo usato era una operazione piu' complessa della addizione tra numeri... pero' poi ho cassato, non serviva specificare sino a quel punto... vista la domanda
 

> Possiamo immagianre la seguente situazione: sulla nave c'� una scatola
> a pareti riflettanti, in cui della luce si riflette avanti e
> indietro nella direzione del moto della nave.
> A un certo momento nella parete della scatola si apre un otturatore, e
> la luce pu� uscire.


Voglio precisare che se riuscissi a far scappare un fotone come se fosse una mosca dalla sua gabbia appena forata, a quel pto saresti stato capace di definire una posizione di volo pel tuo fotone, cosa che e' impossibile.

 
> Ovviamente nel rif. della nave la sua velocit� fuori della scatola � la
> stessa che aveva dentro, e cio� c.

Cio' che tu dici che aprire un foro alla scatola (pur volendo accettare l'incongruenza del fotone-volante) equivale a lanciarlo?
Vedila cosi'
Ogni riflessione sulla parete della scatola non e' altro che una sequenza (molto ravvicinata, al limite 0) di 2 eventi di assorbimento e riemissione.
Ogni volta che il fotone "sbatte" tu puoi sapere dov'e' [perche' sbattendo te lo dice]

e se sai dov'e' allora esso ha collassato posizionalmente dove sta il suo rivelatore (in questo caso la parete riflettente), e nel restante tempo non puoi dir nulla eccetto che esso potrebbe essere dappertutto.


Ora quindi il fotone non e' intrappolato nella scatola, si ha solo una successione di fenomeni di emissione ed assorbimento per la radiazione confinatavi (per inciso... potremmo anche tentare di rimpicciolire la scatola ma succederbbe che la cosa ri vada ripetendo proprio per la sua gauge em)

Dunque nessun lancio.
Received on Wed Jul 04 2012 - 08:42:22 CEST

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