Re: informazione e buco nero

From: ernesto <er_at_libero.it>
Date: Fri, 01 Jun 2007 03:43:12 GMT

Il 28 Mag 2007, 10:53, marcofuics <marcofuics_at_netscape.net> ha scritto:
> On 25 Mag, 06:24, e..._at_libero.it (ernesto) wrote:
>
> > Spiegati meglio: il fenomeno della non-localit� � molto strano proprio
> > perch� sarebbe l'unico fenomeno CONTEMPORANEO in un universo in cui, se
vige
> > la RG, la contemporaneit� non esiste.
> > Ossia il fenome della non-localit� si comporta come se lo spaziotempo
non ci
> > fosse.
>
> non mi riferirei strettamente ad un caso particolare... ma ad una
> conseguenza logica, data la metrica di Schwarzschild per il BH.
> La correlazione delle misure entagled la valuterei successivamente,
> per ora 2 sono le conclusioni al <<vedere "qualcuno" entrare nel BH>>:
>
> O "lui" vedra' te <<nel tuo futuro>>,
> Oppure "lui" <<non potra' vederti>>....
> come ti ho spiegato nel messaggio prec.
>
> {dai un'occhiata qui: http://casa.colorado.edu/~ajsh/schw.shtml }

Sono in vacanza in un'isola remota delle Hawai'i, ho un'inerta connessione a
filo, non posso visuale i filmati di quel sito che pare interessantissimo.lo
guardder� tornado a Roma-

>
> > Vuoi dire un volume infinito? Perch� la superficie della sfera
"orizzonte
> > degli eventi" � finita e misurabile.
>
> Misurane della sfera soltanto la circonferenza massima.

> Se � una sfera , basta.

> Quale metodo utilizzeresti per eseguire la misura? Guarda che puoi
> ottenere risultati diversi.... :
> --)Puoi misurarla facendo il limite di una sfera concentrica al BH che
> abbia raggio maggiore di quello di Schwarzschild, limite quindi
> dall'esterno....
> --)Puoi misurarla facendo il limite di una sfera concentrica al BH che
> abbia raggio minore di quello di Schwarzschild, limite quindi
> dall'interno....
> La misura puoi farla con un raggio di luce... ad esempio facendogli
> compiere una poligonale tanto piu' fitta che approssimi sempre piu'
> una circonferenza, deviandolo con specchi...in linea di principio.

Ovviamente da fuori: se il fenomeno dell'entanglement cessasse quando una
delle due particelle spra l'orizzonte degli eventi, potrebbe perfino
diventare un sistema di misura dello stesso.

>
> > Pare che l'informazione che entra in quel volume infinito contenuto in
una
> > sfera misurabile si disponga sulla superficie della sfera , anche qui �
un
> > po' come se quel volume infinito NON ESISTESSE.
>
>
> Qui non ti ho capito..... e' un similare del teorema di Gauss,
> applicato all'informazione?

Non so. Il teoema di Gauss parla di una carica concentrata in un punto al
centro di una sfera e poi della sua distribuzione di flusso sulla
superficie: � cos�?
Qui il problema forse � simile ma forse no: forse il volume della sfera non
esiste. Niente punto centrale. Esiste solo la superficie sferica...

>
> > Forse l'equivoco nasce da quel "vede" che usi come se passasse
informazione.
> > Sabilito che nell'enanglement non passa vera informazione, io mi
chiedevo se
> > detto fenomeno ignora anche la distorsione massima dello spaziotempo che
c'�
> > intorno a un buco nero.
>
> Se al posto di fotoni entagled facessimo questa ipotesi:
> creiamo una coppia e+/e- (non so con un gamma ed un nucleo
> pesante...) in prossimita' dell'orizzonte.
> La coppia ovviamente ha un suo "interallacciamento" per quanto
> riguarda una misura di "natura della materia" (che sia anti-materia o
> meno).... Una cosa che somiglia a cio' che succede per le particelle
> entagled di altro modo, poiche' il punto e' che <<l'entaglement>> e'
> il frutto di una separazione di un "corpo legato" in piu' corpi
> separati. Quando i 2 corpi li vediamo separati pensiamo
> "all'entaglement" in quanto dimentichiamo che questi sono "la stessa
> cosa" di prima, quando erano una sol cosa, soltanto che adesso in una
> forma diversa.

OK: ma finch� non esegui certe misurazioni sono in uno stato di
sovrapposizione come vuole la MQ, giusto? Quindi i due corpi "separati" no
sembrano affatto "separati" per questa particolare funzione, ossia sembra
che lo spazoempo non esista e che siamo noi a vederli come "separati".

> La differenza e' in quello che tu chiami passaggio di informazione:
> che cosa significa?
>
> La teoria ci pone di fronte a "corpi" distinti, che essendo originati
> da una qualche interazione dipinta dalla matrice S a partire da una H-
> int, sono in un certo senso legati. Il fotone significa questo
> <passaggio di informazione>.

Qui sono impreparato: matrice S, scattering, autostati... leggo sotto in
parole meno tecniche:

> Il succo sta nel fatto che un fotone puo' esistere prescindendo dallo
> "storico", cioe' da dove eventualmente provengono i fermioni carichi
> sui quali lo stesso fotone si basa... mentre cio' e' vincolante per i
> corpi entagled.
>
> Cosi' il fotone essenzialmente e' un ente "fittizio" in quanto esprime
> "un meccanismo" secondo cui ci spieghiamo la correlazione causale,
> mentre un'ipotetico mediatore dell'entaglement non possiamo
> figurarcelo dato che ques'ultimo [qualora esistesse] dovrebbe essere
> un tachionico portatore di informazione... Impossibile secondo il
> nostro accreditato modello: cioe' un tachione non puo' portare
> informazione.

Infatti escludendo che ci sia un mediatore tachionico resta il PROBLEMA
della contemporaneit� del fenomeno Per qusto mi sembrava interessante
testarlo anche in condizioni di estrema gravit�: perch� in un mondo
olografico la gravit� non esiste.
..

> Ma spostiamoci di nuovo sull'orizzonte degli eventi di un BH. Un BH,
> qualora osservato da una posizione "interna" all'orizzonte ci
> apparirebbe come un vero e proprio universo: infinitamente esteso.
> Potremmo anche percepire un bagno di radiazione che permea lo spazio
> proprio come il bagno CMB per via del fatto che "l'informazione" si
> perde nel passaggio dell'orizzonte. Dall'esterno tale fenomeno e'
> descritto dal no-Hair-Theorem, dall'interno e' descritto da un ' eco
> che si va spalmando su tutto "l'universo interno"... soffrendo la
> stessa dinamica della CMB: cioe' un abbassamento di frequenza per via
> dell'espansione stessa.

Vuoi dire che la radiazione cosmica di fondo potrebbe il segno che siamo
dentro a un buco nero? E che l'espansione dell'universo visibile potrebbe
essere in realt� una "lenta caduta" verso una singolarit�?


> L'esempio che ti facevo circa la coppia e+/e- e' semplice
> concettualmente quando te lo figuri dall'universo esterno al BH, ma
> diventa strano quando visto dall'interno.
>
> Se infatti l'informazione si deve davvero perdere nell'attraversare la
> frontiera allora avremmo un bilancio materia-antimateria che non e'
> equilibrato e supporremmo la presenza di una qualche anomalia. Ma tale
> anomalia e' chiusa quando teniamo in conto il bilancio totale, anche
> sulla regione esterna al BH.

S�, il problema del mio ingenuo Gedanken Esperiment, era proprio quello di
testare se l'informazione va persa oppure no.

Grazie per la risposta (cerca di essere pi� elementare se puoi
nell'eposizione, per venire inconro alla mia modesta preparazione
matematica...)

ciao
Ernesto

>

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Received on Fri Jun 01 2007 - 05:43:12 CEST

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