Re: L'Evento esiste?

From: Paolo Brini <paolo.brini_at_iridiumpg.cancellacom>
Date: Thu, 24 May 2007 11:29:50 +0200

Bruno Cocciaro ha scritto:

> Naturalmente io sto assumendo che esista un riferimento privilegiato per la
> propagazione dei tachioni (altrimenti, come sappiamo, si avrebbero paradossi
> causali). In tale ipotesi distinguere la causa dall'effetto risulta
> abbastanza semplice: basta applicare le trasformazioni di Lorentz.
> I due eventi sono (cta, xa) e (ctb, xb); siamo in sincronizzazione standard
> e |xb-xa|>(ctb-cta) (ipotesi comunque ridondante in quanto il seguito del
> discorso funziona anche se |xb-xa|<(ctb-cta)).

Ciao Bruno,

ritengo che il mare d'etere di tachioni che proponi non salverebbe il
realismo locale. Innanzi tutto escludiamo che i tachioni siano dotati di
carica, perch� sono stati compiuti degli esperimenti che mostrano che: o
i tachioni non esistono o sono privi di carica (se fossero dotati di
carica in certe interazioni emetterebbero radiazione Cherenkov, che
abbasserebbe la loro energia aumentando la loro velocit� in un loop che
si fermerebbe solo quando essi avessero raggiunto velocit� infinita e
dovremmo registrare un'emissione arbitrariamente grande di energia).

Nel caso pi� semplice, ricordando che la massa di un tachione �
immaginaria (m^2<0), assumendo tachioni liberi di spin 0 e constatando
che la meccanica quantistica relativistica � una teoria non confutata,
la funzione d'onda soddisferebbe l'equazione di Klein-Gordon. Le
soluzioni della forma

o(t,x)=exp(-iEt+ipx)

sono di due tipi, per |p|>=|E| e per |p|<|E|

Nel primo caso E � reale ed otteniamo una velocit� di propagazione dei
picchi d'onda maggiore o uguale a c; possiamo risolvere l'equazione solo
per opportuni dati iniziali e si dimostra che non � possibile
localizzare il tachione in alcuna regione.

Nel secondo caso E � immaginaria, e le soluzioni sono del tipo di onde
che si amplificano esponenzialmente con t; possiamo risolvere
l'equazione con qualsiasi insieme di dati iniziali (sotto le ovvie
condizioni per o) e si dimostra che la propagazione avviene ad una
velocit� minore di c.

In entrambi i casi il tachione non pu� trasportare informazione a
velocit� maggiore di c e il realismo locale non si salva.

Devo ringraziare John Baez per aver messo tutto quanto il ragionamento
in forma coerente e facilmente leggibile e ti rimando al seguente link
per una trattazione simile nella sostanza ma molto migliore della mia:

http://math.ucr.edu/home/baez/physics/ParticleAndNuclear/tachyons.html

Ciao,

Paolo
Received on Thu May 24 2007 - 11:29:50 CEST

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