"Paolo Brini" <paolo.brini_at_iridiumpg.cancellacom> wrote in message
news:nWc5i.79$V84.44_at_nntpserver.swip.net...
> Ciao Bruno,
>
> ritengo che il mare d'etere di tachioni che proponi non salverebbe il
> realismo locale.
Su questo siamo evidentemente in disaccordo. Al momento comunque io non sono
ancora venuto a conoscenza di alcuna obiezione decisiva contro il mio punto
di vista.
> Innanzi tutto escludiamo che i tachioni siano dotati di
> carica,
Ah certo, escludiamo qualsiasi cosa. Io ho solo supposto il minimo
indispensabile. Ho solo supposto che i tachioni siano i mediatori dei
"collassi" delle "funzioni d'onda". Poi i tachioni avranno anche
eventualmente altre proprieta', ma intanto dovremmo individuarli (qualora
esistessero), poi ci potremo chiedere quali altre proprieta' hanno, oltre a
quelle che ci permetterebbero la loro eventuale individuazione.
> Nel caso pi� semplice, ricordando che la massa di un tachione �
> immaginaria (m^2<0), assumendo tachioni liberi di spin 0 e constatando
> che la meccanica quantistica relativistica � una teoria non confutata,
> la funzione d'onda soddisferebbe l'equazione di Klein-Gordon.
La massa immaginaria a me non piace affatto. Preferisco parlare di massa
solo per i corpi, o particelle, che possono essere fermi in un qualche
riferimento (ad esempio possono essere fermi rispetto ad una qualche
bilancia). I tachioni, come i fotoni, non possono essere fermi rispetto ad
alcun riferimento. L'invariante m^2 e' nullo per i fotoni, negativo per i
tachioni, positivo per i corpi che possono essere fermi rispetto ad una
qualche bilancia.
Per il resto io ti direi che non so cosa sia la funzione d'onda.
E' vero che sopra ho detto che suppongo che i tachioni siano i mediatori dei
collassi delle funzioni d'onda, ma faccio tale ipotesi proprio allo scopo di
cercare di capire cosa sia questa funzione d'onda. Come prima cosa cercherei
di capire quella che sembrerebbe essere la sua proprieta' piu' strana: la
sua non localita'. Puo' darsi che, qualora venisse provato che i collassi
avvengono proprio a seguito delle interazioni tachioniche da me supposte, si
riesca a fare un po' di chiarezza, almeno ai miei occhi, su cosa sia questa
funzione d'onda.
E' anche vero che la meccanica quantistica non e' stata confutata, ma
siccome il mio modello prevede che, tranne che in situazioni speciali, le
cose vadano esattamente come previsto dalla meccanica quantistica, direi che
anche il mio modello non sia stato confutato (dicevo nei precedenti email
che non riesco ad immaginare come un qualsiasi esperimento possa confutarlo,
per questo parlavo di pareggio assicurato, come minimo, per il realismo
locale).
Bisognerebbe mettersi in quelle situazioni speciali per vedere se la partita
ha una svolta o meno. Faraci nel 1974 ha investigato un po' quelle
situazioni speciali (cioe' ha messo la sorgente di fotoni entangled non al
centro dei rivelatori) e, come ricordavo in precedente post, ha trovato un
risultato non spiegabile secondo l'interpretazione ortodossa e in linea con
il mio modello. Poi l'esperimento di Faraci e' stato ripetuto (Wilson e al.
1976, Bruno e al 1977) ma sono stati trovati risultati in accordo con la MQ,
cioe' non e' stato ritrovato il decremento di correlazione osservato da
Faraci. Pero', come dicevo, il mio modello prevede che il decremento di
correlazione si abbia in situazioni "speciali", quindi se uno non si mette a
cercarle con un po' di criterio e' poco probabile che riesca a beccare una
di quelle situazioni. In sostanza io ipotizzo che Faraci, per caso, sia
capitato in una di quelle situazioni.
> Ciao,
> Paolo
Ciao.
--
Bruno Cocciaro
--- Li portammo sull'orlo del baratro e ordinammo loro di volare.
--- Resistevano. Volate, dicemmo. Continuavano a opporre resistenza.
--- Li spingemmo oltre il bordo. E volarono. (G. Apollinaire)
Received on Thu May 24 2007 - 23:53:31 CEST