Am 29.11.2018 um 00:52 schrieb Soviet_Mario:
>
> Imho invece ti stai ponendo la domanda come se l'onda generata avesse la
> frequenza che ha perché il sistema che la genera è pure esso un qualcosa
> di periodico che le impone pure la frequenza.
> Sicché (da quanto ho intuito) secondo te se l'elettrone non saltella
> avanti e indietro, ma fa un singolo salto, allora non dovrebbe emettere
> una radiazione ciclica.
>
> Invece non è così. Pensa al vuoto come ad una sorta di condensatore
> elettrostatico concatenato (non so il termine corretto) ad un'induttanza.
> Il salto dell'elettrone carica il condensatore, dopo si innesca la
> conversione periodica come in un circuito oscillante fatto di vuoto.
>
> Detto questo io non so se l'elettrone possa anche oscillare o con che
> tempi di permanenza negli stati né con che tempi di transizione (so solo
> che le due popolazioni sono regolate da Boltzmann), sto solo dicendo che
> non mi pare una necessità stringente come a te.
>
>>
Ne abbiamo parlato nel 2015. Nel thread era intervenuto anche LB.
https://groups.google.com/d/msg/it.scienza.fisica/FcPrdfDBaDM/ZCXjEw-eBAAJ
Il momento di dipolo dell'atomo oscilla con la frequenza dell'emissione,
perche' e' una sovrapposizione di funz. d'onda che oscillano a frequenze
diverse. Il tuo esempio del diapason (che non ho quotato) non va bene
perche' lo spazio libero non ha una frequenza di risonanza.
Received on Fri Nov 30 2018 - 11:14:06 CET